I precari suonano sveglia a Cgil: subito sciopero. Cps davanti sede Roma per mobilitazione 28/1: se
Data: Mercoledì, 19 gennaio 2011 ore 11:30:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Le
associazioni dei precari della scuola tornano ad incalzare la Flc-Cgil
per convincere il sindacato ad aderire allo sciopero del 28 gennaio,
indetto dalla Fiom al fine di sensibilizzare istituzioni ed opinione
pubblica sulla vicenda della Fiat: domani pomeriggio, alle 16, una
rappresentanza del personale non di ruolo, docenti e Ata facenti capo
al 'Coordinamento precari scuola', si recherà davanti alla sede dei
lavoratori della conoscenza in via Leopoldo Serra a Roma. I precari,
che reputano la mutazione contrattuale imposta dalla dirigenza della
casa automobilistica torinese una grave rinuncia ai diritti dei
lavoratori e temono possa rappresentare un'anticamera per molti altri
comparti tra cui quello dell'istruzione, porteranno con loro delle
sveglie: nelle intenzioni degli organizzatori dell'iniziativa
rappresentano il simbolo più adatto per chiedere al sindacato che nella
scuola detiene il maggior numero di tessere di "indire lo sciopero
generale" e non solo a sostenere le manifestazioni di piazza
organizzate dalla Fiom.
Nell'occasione i rappresentanti del Cps Distribuiranno dei volantini
con scritto "Sciopero di scuola e università, se non ora quando?".
Nello stampato i precari dichiarano di non condividere "le ragioni per
cui la Flc non ha ancora proclamato lo sciopero" e ricordano che "da
anni il mondo della Formazione chiede a gran voce l'indizione di uno
sciopero generale unitario per contrastare le nefaste politiche di
tagli e privatizzazione in atto". (da Virgilio)
redazione@aetnanet.org
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