Oltre 200 precari all'assemblea della Cgil di Piacenza: operazione 100mila possibile
Data: Martedì, 18 gennaio 2011 ore 07:05:57 CET Argomento: Sindacati
Diversi punti
toccati nel corso dell’assemblea. Primo fra tutti l’Operazione
centomila, come ha spiegato Manuela Calza, segretaria provinciale Flc
Cgil: “Operazione centomila è la dimostrazione, dati alla mano, di come
sarebbe possibile, già da settembre 2011, mettere in ruolo centomila
precari senza nessun costo aggiuntivo per il governo. Il piano
straordinario pluriennale permetterebbe la copertura di tutti i posti
vaganti, migliorando oltre alle condizioni di lavoro dei precari anche
la qualità della scuola”. “Stiamo aspettando che qualche parlamentare
presenti la proposta al governo – ha ribadito Corrado Colangelo del
Centro Nazionale Flc Cgil – In Italia i lavoratori nel settore scuola
sono più di un milione, di cui 200 mila
precari”.
Tra le altre proposte emerse dall’assemblea ci sono anche la richiesta
del ritiro del piano triennale dei tagli agli organici, una vertenza di
sensibilizzazione sulla condizione dei numerosi precari che, avendo
oltre 3 anni di servizio ed essendo in possesso di tutti i requisiti,
non sono ancora passati a tempo indeterminato, e un cambiamento nel
percorso di abilitazione all’insegnamento.
A Piacenza i posti vaganti sono circa 400, tra docenti e personale
a.t.a., e lo scorso anno solo il 15% di questi posti sono stati
assegnati a dipendenti diventati a tempo indeterminato. “La situazione
nelle graduatorie è molto confusa e con la riforma Gelmini molti
lavoratori sono passati dall’essere precari ad essere disoccupati – ha
sottolineato Paola Poggi del Coordinamento Precari Flc Cgil- Piacenza –
Il nostro coordinamento nasce con l’idea di una più stretta unione tra
tutti i precari del mondo della scuola in modo che le nostre richieste
siano più efficaci”. (da http://www.piacenzasera.it)
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