Cip: Fini a Messina difende la riforma Gelmini
Data: Sabato, 15 gennaio 2011 ore 23:17:02 CET
Argomento: Comunicati


Il Presidente della Camera, on. Gianfranco Fini, in visita a Messina, nel suo discorso tenuto al teatro Vittorio Emanuele, ha sottolineato la ” bontà della Riforma Gelmini” che premia la meritocrazia , il Cip, (Comitato insegnanti precari) sezione di Messina,   vuole rammentare   le ricadute della riforma  e la sua elevata “bontà”.
Gli effetti devastanti del piano dei tagli messi  in atto dal Ministro Gelmini sono sotto gli occhi di tutti. Ciò che è stato propinato come riforma, in realtà è il più grande licenziamento di massa che l’Italia ricorda.
In tutte le sedi abbiamo ribadito  con forza quanto fosse nefasta la riforma!
Abbiamo detto  No a scelte politiche scellerate che hanno  operato  tagli senza considerare le ripercussioni devastanti  sulla scuola pubblica, in particolare su quella siciliana.
NO ad una classe politica che   ha accettato  supinamente decisioni calate dall’alto atte  a ridurre  a” brandelli” la nostra scuola!
 NO alla razionalizzazione selvaggia delle risorse mirata solo a far quadrare i conti dello stato,  ma che di fatto ha leso e continua a ledere e compromette irrimediabilmente il diritto allo studio e all’apprendimento dei nostri ragazzi!
Abbiamo gridato e chiesto con forza  che ogni intervento politico fosse mirato al ritiro dei tagli, senza se e senza ma! Ci hanno propinato interventi tampone, interventi palliativi che di fatto hanno  mortificato la  dignità e la professionalità di tutti i docenti e di tutti gli alunni.
I nostri governanti  avevano   l’obbligo istituzionale di mettere in atto iniziative  e pretendere soluzioni adeguate al gravissimo problema scaturito da  scelte insensate e inapplicabili  in qualsiasi contesto territoriale ancor di più  in un contesto quale risulta essere quello siciliano.
Le scelte scellerate di oggi avranno ripercussioni nefaste sui cittadini di domani!
Abbiamo chiesto ai nostri governanti quel coraggio e quella coerenza  politica indispensabili per non tradire il mandato elettorale. Il coraggio di difendere gli alunni ed i lavoratori mortificati nei loro diritti fondamentali: lavoro e Diritto pieno all’istruzione .
Con grande amarezza, dopo anni di lotta, ci siamo resi conto che ai nostri rappresentanti politici quel coraggio è mancato, quei pochi interventi istituzionali privi di spessore politico, sono caduti nel vuoto e nel momento in cui bisognava  andare oltre le parole, nei fatti la coerenza è venuta meno. Il personale della scuola privato del lavoro e della professionalità è stato considerato facinoroso e strumentalizzato mentre si limitava doverosamente a rivendicare il diritto al lavoro!
Oggi, in maniera consapevole e responsabile, di fronte all’ignavia  e alla sudditanza di questa classe politica che in piazza difende i lavoratori e attacca risoluzioni governative che cancellano dignità e diritti  acquisiti mentre nelle sedi istituzionali  li sottoscrive senza alcuna titubanza e coerenza,  riteniamo che  la demagogia debba lasciare  il posto al pensiero e allo spirito politico che è peculiare di una società  democratica non solo nelle parole ma anche e soprattutto nei fatti!


Il presidente del CIP sez. Messina
 Sandra CRISAFULLI
cipmessina@virgilio.it






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