Iscrizioni, il Miur 'sponsorizza' tecnici e professionali: alle aziende mancano 110 mila tecnici in uscita da queste realtà
Data: Giovedì, 13 gennaio 2011 ore 16:29:40 CET Argomento: Istituzioni
Al via le
iscrizioni al prossimo anno scolastico. Dopo le vacanze la ripresa e'
caratterizzata dalla ricerca della scuola dei sogni per chi deve fare
il primo ingresso alla primaria, alla secondaria di primo e secondo
grado e, anche se non obbligatoria, alla scuola dell'infanzia. E il
Miur, il ministero dell'Istruzione, prova ad arginare, per le
superiori, la solita corsa ai licei con una brochure, pubblicata oggi
sul suo sito, che 'sponsorizza' gli istituti tecnici e professionali
mettendo in evidenza la richiesta di profili in uscita da queste scuole
da parte delle aziende.
"Istituto tecnici e professionali, una risorsa per il futuro", recita
la brochure, di 19 pagine. "Iscrivendoti a un istituto tecnico o a un
professionale anche tu sarai un tecnico.
Avrai le redini del tuo futuro e sarai una risorsa per il Paese",
scrive il ministero che assicura "in queste scuole non c'e' spazio per
la noia". Poi i dati: la domanda di diplomati da parte delle imprese e'
in aumento, 214.000 nel 2009, 236.000 nel 2010. Ma, fa notare il
ministero, l'offerta da parte delle scuole e' stata bassa: 126mila
profili in tutto. Resta un buco di 110 mila persone di cui le aziende
avrebbero bisogno. Il settore piu' gettonato? Quello meccanico, seguono
l'elettrotecnico e l'elettronico. Il ministero riassume poi i contenuti
della riforma Gelmini e tutti gli indirizzi disponibili nelle scuole
tecniche e professionali. (da www.dire.it)
redazione@aetnanet.org
|
|