Codacons, Gelmini intervenga su numero chiuso e test
Data: Giovedě, 13 gennaio 2011 ore 11:45:07 CET
Argomento: Rassegna stampa


Considerato che la riforma dell'Universita' recentemente approvata dovra' subire modifiche in linea con quanto richiesto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Codacons chiede al ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini di intervenire sulla questione dei test di ammissione all'Universita' e del numero chiuso per accedere ad una facolta'.
  Per il Codacons con questi metodi si impedisce di fatto il libero accesso al mercato del lavoro, che non puo' che essere regolato dalla legge della domanda e dell'offerta e non da barriere all'ingresso antistoriche e anacronistiche. "E' incomprensibile come un test di un centinaio di domande da fare in poche ore, in cui agitazione ed emotivita' possono incidere pesantemente sul risultato finale, possa contare qualche cosa a fronte di un voto finale per l'esame di maturita' fatto alla fine di un percorso durato ben 5 anni. 
Limitare l'accesso allo studio, senza peraltro criteri di selezioni effettivamente meritocratici, a fronte di Paesi emergenti che contano un numero di laureati assai maggiore rispetto al nostro, significa collocare l'Italia alla deriva del mondo", ha dichiarato il presidente del Codacons, avv.
  Marco Maria Donzelli.(Agi)

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