Al Parini di Catania ''Seminario per ds'': Tecniche di difesa
Data: Giovedì, 13 gennaio 2011 ore 07:47:44 CET Argomento: Comunicati
Come difendersi
dalle azioni degli avvocati che si presentano, scrivono o chiamano
quotidianamente le Istituzioni scolastiche per conto di famiglie,
dipendenti e fornitori?
A queste domande risponderà con saggezza e ricca esperienza l’avv.
Laura Paolucci dell’Avvocatura distrettuale dello Stato di Bologna,
esperta di normativa e di diritto scolastico. nel corso di un seminario
di studio per dirigenti scolastici che si terrà giovedì 20 gennaio
presso l’ Istituto “Parini” – Via S. Quasimodo, 3 con
inizio dei lavori alle ore 9
Il corso promosso da Italia scuola e dalla “Dir scuola” prenderà
in esame con taglio molto operativo, fornendo strumenti pronti per un
uso immediato al fine di imparare come districarsi tra le
innumerevoli questioni legali che ogni giorno i
dirigenti sono costretti ad affrontare.
Queste attività impegnano tempo prezioso, anche perché sono molteplici
le tattiche utilizzate dagli avvocati per mettere sotto pressione il
Dirigente e il personale della scuola; ma sussiste davvero un obbligo
giuridico di risposta a fronte di ogni richiesta? Quali sono gli
“errori” tipici da evitare da parte della scuola?
Qual è la condotta migliore da tenere allorché l’avvocato del genitore
chiede:il risarcimento dei danni per culpa in vigilando;l’annullamento
della graduatoria per le iscrizioni per ottenere il tempo scuola, la
sezione, il plesso richiesti e non assegnati; di spostare un docente
“scomodo”; di avere copia dei compiti in classe dei compagni di classe
del figlio, affermando l’esistenza di una condotta discriminatoria da
parte degli insegnanti; di conoscere perché il figlio ha avuto una
valutazione insufficiente.
Come comportarsi quando l’avvocato del dipendente chiede: di annullare
in autotutela la graduatoria di istituto per l’assunzione all’impiego
affetta da errori e vizi di legittimità; oppure il pagamento di ore di
straordinario effettuate; o di fare cessare il comportamento vessatorio
e “mobbizzante” verso il proprio assistito ?.
Nei confronti dei fornitori: come rispondere alla richiesta
di pagamento della fattura emessa per l’acquisto di prodotti che
la scuola ha chiesto di avere in visione; oppure il pagamento della
fattura per un servizio reso e non saldato a termini di contratto ?
Anche i docenti che svolgono la funzione strumentale per le “relazioni
esterne” della scuola ed altri operatori della scuola, RSU e
sindacalisti potranno trarre positivi vantaggi dalle relazioni e
dalle risposte ai molteplici quesiti. Ai
partecipanti, ai quali è concesso l’esonero dal servizio,
verrà rilasciato l’ attestato di frequenza e per l’iscrizione
occorre inviare il modulo di adesione a www.italiascuola.it .
redazione@aetnanet.org
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