Cassia, crolla soffitto terza elementare: tragedia sfiorata alla scuola Tomassetti
Data: Mercoledì, 12 gennaio 2011 ore 07:05:16 CET
Argomento: Istituzioni Scolastiche


''Per fortuna nel crollo della scuola elementare avvenuto in via Cassia ieri a Roma non ci sono state vittime, ma questo fatto e' un sintomo evidente circa lo stato dell'edilizia scolastica nella Capitale e nel Lazio''. Lo dichiara il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio, sottolineando che ''ormai la nostra scuola e' stretta nella tenaglia Tremonti, Polverini, Gelmini e Alemanno che colpo dopo colpo ne stanno ledendo le fondamenta sia sotto il profilo dell'insegnamento, sia sotto quello dell'agibilita' fisica delle strutture. E' ora di smettere di effettuare tagli indiscriminati all'istruzione e alla scuola pubblica, come sta facendo da tempo il centrodestra e investire sia sulla sicurezza degli edifici, sia sulla qualita' dell'istruzione''.  
 


Cassia, crolla soffitto terza elementare: tragedia sfiorata alla scuola Tomassetti
Da http://www.ilmessaggero.it/

Tragedia sfiorata nella scuola elementare Giuseppe Tomassetti, in via Cassia 1690, dove nel pomeriggio è crollato il soffitto di un'aula che fino a ieri ospitava per il tempo pieno 22 bambini della terza elementare. Oggi, al momento del crollo, avvenuto alle 15, i bambini erano già usciti.

Il crollo ha reso inagibile anche l'alloggio del custode e della sua famiglia, al piano superiore. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia municipale del 20° gruppo. La scuola fa parte dell'Istituto comprensivo via Cassia 1690.


Crollo dovuto a infiltrazioni. Tommaso Profeta, direttore della Protezione Civile comunale ha effettuato un sopralluogo alla Tomassetti: «Per accertare le cause che hanno portato al crollo di una parte del solaio, domani svolgeremo un'ulteriore verifica insieme ai Vigili del Fuoco, al XX gruppo della Polizia Municipale e all'Ufficio tecnico del Municipio. Al momento si ipotizza che l'evento sia stato causato da una vecchia infiltrazione d'acqua nell'appartamento del custode al piano superiore. I Vigili del Fuoco hanno dichiarato inagibile solo l'aula nella quale è avvenuto il crollo e l'intera superficie dell'appartamento sovrastante che, fortunatamente, si trovano in un'ala separata dell'intero edificio dove ha sede la scuola. Il sopralluogo di domani dovrà accertare le cause e verificare nuovamente la sicurezza dell'intera struttura. La Protezione civile del Campidoglio ha provveduto ad alloggiare la famiglia del custode a partire da questa sera».

«Mi recherò domani in sopralluogo presso la scuola per verificare di persona i danni - dice Ludovico Todini, vice presidente della commissione Scuola di Roma Capitale - Non è certo questo il momento della speculazione politica, piuttosto è importante accertare cosa abbia portato al distacco e intervenire immediatamente per ripristinare la sicurezza nell'istituto. Relazionerò chi di competenza sull'accaduto e chiederò di poter accedere ai fondi disponibili al fine di riparare i danni e permettere il pieno utilizzo della struttura. Il sopralluogo di domani, inoltre, sarà una verifica generale dell'edificio che permetterà di avere un quadro complessivo della situazione e accertare eventuali responsabilità rispetto all'accaduto».

«Il crollo è un episodio gravissimo, che mette in luce inefficienze già note - Paolo Masini, consigliere Pd e vicepresidente della Commissione Scuola di Roma Capitale - Da mesi denunciamo una carenza di fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli istituti scolastici e quest'ultima vicenda alimenta ulteriormente le nostre preoccupazioni. Io stesso, con un emendamento al bilancio comunale, avevo chiesto un'iniezione di risorse che la maggioranza di centrodestra ha preferito dirottare su altri progetti imbarazzanti. Così, a oggi, gli appena 1,7 milioni di euro stanziati con la manovra di assestamento e il definanziamento dei municipi ci forniscono strumenti insufficienti per fare fronte a questa situazione. Questo è il risultato inevitabile delle irresponsabili politiche di questa amministrazione, la stessa che, piuttosto, ha preferito regalare 750 mila euro a Gigi D'Alessio testimonial per una campagna sul bullismo. Chiediamo perciò che si avvii immediatamente un monitoraggio in tutte le scuole attraverso gli uffici tecnici dei municipi e si intervenga dove necessario, recuperando i soldi dalle numerose consulenze e assunzioni inutili. Presenteremo in Assemblea un'interrogazione al sindaco e chiederò inoltre una convocazione urgente della Commissione Scuola per affrontare quanto prima una questione così centrale per le famiglie romane».

I Verdi: «Per fortuna nel crollo non ci sono state vittime, ma questo fatto è un sintomo evidente circa lo stato dell'edilizia scolastica nella Capitale e nel Lazio - dichiarail presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio - Ormai la nostra scuola è stretta nella tenaglia Tremonti, Polverini, Gelmini e Alemanno che colpo dopo colpo ne stanno ledendo le fondamenta sia sotto al profilo dell'insegnamento, sia sotto quello dell'agibilità fisica delle strutture. È ora di smettere di effettuare tagli indiscriminati alla all'istruzione e alla scuola pubblica, come sta facendo da tempo il centrodestra e investire sia sulla sicurezza degli edifici, sia sulla qualità dell'istruzione». (ASCA)

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