LAZIO: Commissione scuola approva sospensione diari scolastici Ue senza Natale e Pasqua Data: Marted́, 11 gennaio 2011 ore 18:00:00 CET Argomento: Istituzioni
In apertura dei
lavori odierni la commissione Scuola del Consiglio regionale del Lazio,
presieduta da Olimpia Tarzia (Lista Polverini), ha approvato a
maggioranza una risoluzione che interviene sulla questione della
distribuzione da parte della Comunita' Europea, in 21 mila istituti
scolastici, di diari contenenti indicazioni culturali relative a date
di feste religiose islamiche, indu', sik e cinesi, ma privi di
riferimenti al Natale e alla Pasqua. Con il documento approvato la
commissione, auspicando l'adozione dei provvedimenti che assicurino la
sospensione della distribuzione delle copie gia' stampate ed il ritiro
di quelle distribuite, incarica il suo presidente ''ad intervenire
presso la Giunta regionale affinche' la stessa sia sollecitata ad
adottare tutte le iniziative del caso''.
Sulla votazione della risoluzione Rocco Berardo (Lista Bonino-Pannella)
ha espresso voto contrario, mentre Fabio Nobile (FdS) si e' astenuto.
Erano presenti l'assessore al Lavoro Mariella Zezza e i consiglieri
Giuseppe Melpignano (Lista Polverini), Alessandro Vicari (Lista
Polverini), Chiara Colosimo (Pdl), Giancarlo Miele (Pdl), Bruno Astorre
(Pd), Annamaria Tedeschi (Idv), Claudio Bucci (Idv), Francesco Scalia
(Pd), Mario Perilli (Pd) e Ivano Peduzzi (FdS). (ASCA)
In apertura dei
lavori odierni la commissione Scuola del Consiglio regionale del Lazio,
presieduta da Olimpia Tarzia (Lista Polverini), ha approvato a
maggioranza una risoluzione che interviene sulla questione della
distribuzione da parte della Comunita' Europea, in 21 mila istituti
scolastici, di diari contenenti indicazioni culturali relative a date
di feste religiose islamiche, indu', sik e cinesi, ma privi di
riferimenti al Natale e alla Pasqua. Con il documento approvato la
commissione, auspicando l'adozione dei provvedimenti che assicurino la
sospensione della distribuzione delle copie gia' stampate ed il ritiro
di quelle distribuite, incarica il suo presidente ''ad intervenire
presso la Giunta regionale affinche' la stessa sia sollecitata ad
adottare tutte le iniziative del caso''.