Tagli, a Bologna precari pensano allo sciopero bianco
Data: Venerdì, 07 gennaio 2011 ore 12:00:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Cps: serve opposizione
quotidiana, esempio da studenti Copernico
A Bologna i precari della scuola esprimono "pieno appoggio"
all'iniziativa degli studenti delle scuole superiori che ieri mattina
hanno occupato l'istituto superiore Copernico e chiedono ora al
personale di manifestare il proprio dissenso per tagli e riforme
attraverso una sorta di sciopero bianco: con questa iniziativa gli
studenti stanno "dimostrando come la loro lotta - si legge in una nota
del Coordinamento dei precari della scuola di Bologna - non sia mossa
dalla voglia di saltare le lezioni, bensì da una consapevolezza
politica che porta ad agire chi, in questo contesto sociale, si sente
ogni giorno inascoltato, prevaricato e non rappresentato".
Il Cps emiliano sostiene che "il ddl Gelmini è riuscito a passare così
come la riforma delle scuole superiori, ma i nostri allievi con la loro
tenacia ci ricordano che non possiamo e non dobbiamo arrenderci di
fronte a questi provvedimenti sciagurati, che non possiamo e non
dobbiamo rinunciare ad alzare la nostra voce ostinata e contraria".
Secondo i precari, quello degli studenti è un esempio che dovrebbero
seguire anche i dipendenti della scuola, docenti e Ata, in disaccordo
con tagli e riforme in atto: "è un segnale che dovremmo raccogliere e
fare nostro, anche attraverso il proseguimento o il rilancio delle
iniziative di 'non collaborazione', un'opposizione quotidiana e
continua che - attraverso la semplice astensione da tutto ciò che non
siamo obbligati a fare - rende molto più difficile l'applicazione di
quanto varato". (TMNews )
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