Nel ‘Milleproroghe’ scompare la proroga:niente congelamento delle graduatorie
Data: Domenica, 02 gennaio 2011 ore 08:56:39 CET Argomento: Rassegna stampa
Nella versione
definitiva del decreto di fine anno non trova più spazio lo slittamento
al 2012: i quasi 250.000 docenti in lista d’attesa potranno aggiornare
il punteggio nella prossima primavera. A meno che non spunti un
emendamento che ribalti di nuovo la situazione.
Contrordine. Al contrario di quanto annunciato nei giorni scorsi,
almeno per il momento salta la proroga di un anno della ‘riapertura’
delle graduatorie delle graduatorie ad esaurimento: nell’ultima
versione del decreto ‘Milleproroghe’, quella approvata il 29 dicembre
2010, è infatti scomparsa la parte, contenuta nella ‘bozza’ precedente,
attraverso cui si stabiliva che le graduatorie “vigenti per il biennio
2009/2010 – 2010/2011 sono prorogate per l’anno scolastico 2011/2012”.
( da La Tecnica della scuola)
L’aggiornamento dei punteggio, utile ai docenti precari che dovranno
integrare servizi e titoli acquisiti nell’ultimo biennio, si svolgerà
quindi, come previsto, nella prossima primavera. Come negli anni
passati i supplenti avranno un mese di tempo per indicati agli Uffici
scolastici provinciali gli incrementi da inserire al proprio punteggio.
Non è comunque ancora detta l’ultima parola: poiché è evidente che
l’esigenza (posta da chi?) esiste, teoricamente potrebbe infatti ancora
spuntare un emendamento al ‘Milleproroghe’, entro la fine di marzo, che
farebbe di nuovo slittare di un anno l’atteso aggiornamento. Così,
ancora una volta, i quasi 250.000 insegnanti precari della scuola
italiana, inseriti nelle oltre 100 liste di attesa sparse per le
province italiane, dovranno per forza di cose continuare a “navigare a
vista”.
Decreto milleproroghe in G.U., niente congelamento delle graduatorie Pubblicato sulla G.U. del 29 dicembre 2010 il decreto milleproroghe n.
225 (Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di
interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e
alle famiglie).
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