Sacconi:Cattivi genitori tra cause disoccupazione giovani. Rivalutare quello manuale, istruzione tec
Data: Martedì, 28 dicembre 2010 ore 18:00:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Tra le ragioni
dell’alta disoccupazione dei giovani in Italia ci sono anche i “cattivi
maestri” e i cattivi genitori”. Così il ministro del Welfare, Maurizio
Sacconi, secondo cui è necessario rivalutare il “lavoro manuale,
l’istruzione tecnica e professionale evitando che una scelta liceale
sia fatta per sola convenzione sociale e magari non vedendo che un
govane ha l’intelligenza nelle mani”.
I giovani, ha detto Sacconi parlando su radio Rai 1, “sono certamente
particolarmente esposti alla disoccupazione soprattutto perché pagano
il conto di cattivi maestri e qualche volta di cattivi genitori, perché
distratti e cattivi maestri che li hanno condotti a competenze che non
sono richieste dal mercato del lavoro”.
Per il ministro la risposta “fondamentale” non può che essere “quella
dell’investimento nelle conoscenze, nelle competenze, dalla scuola
all’università, alla formazione che si deve realizzare in particolare
dalla scuola al lavoro. L’orientamento delle scelte educative è un
momento importantissimo. Noi cerchiamo di aiutarlo rafforzando le
informazioni sul mercato del lavoro, un programma che realizziamo con
le camere di commercio e che a regime ogni tre mesi su base provinciale
darà informazioni sulle competenze attualmente e prospetticamente
chieste dal mercato del lavoro”. (Apcom)
redazione@aetnanet.org
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