Roma - 14
dicembre 2010 - Scontri di piazza, incendi e bombe carta. E'
vero, ci
sono stati. L'altra faccia della medaglia. Decine di migliaia di
studenti, universitari, liceali. Poi gli Aquilani terremotati. I
sindacati. La ricerca e la cultura. Quelli dei movimenti per la casa.
Terzigno. Le Mamme vulcaniche. L'immondizia di Napoli. Gli immigrati
che stavano sulla GRU. La politica Democratica Romana. Questo è quello
che c'era in piazza. Tanta gente che manifestava in maniera
assolutamente pacifica. Tante belle persone, ma i media erano tutti
concentrati a riprendere le guerriglie urbane, come al solito.
Guerriglie sulle quali bisognerebbe far luce. Una ZONA ROSSA
inconcepibile e incomprensibile.
Tutti liberi in attesa di giudizio i 23 studenti fermati martedì a Roma. Alemanno: "E' un'ingiustizia"
ma
guardate questo VIDEO