Islam: Sbai, esonero musica a scuola discriminante per figli immigrati
Data: Venerd́, 10 dicembre 2010 ore 07:20:43 CET Argomento: Rassegna stampa
''Il caso della bambina
marocchina di Reggello, in provincia di Firenze, costretta dal padre a
indossare delle cuffie durante l'ora di musica a scuola, e'
discriminante per i figli degli immigrati''. Commenta cosi' Souad Sbai,
deputata del Pdl, la vicenda della studentessa marocchina della
Toscana, costretta dal padre a non prendere parte all'ora di musica in
classe.
''I dirigenti della scuola dovevano chiamare subito l'assistente
sociale e non tollerare una situazione del genere: se fosse accaduto a
un bimbo italiano non si sarebbero comportati cosi'. Siccome si tratta
di stranieri hanno cercato di tollerare l'episodio La musica e' parte
integrante della cultura marocchina. Si tratta ancora una volta di un
intollerabile atto figlio di un'ignoranza che genera mostri e che
scaturisce da una visione estremistica tesa a negare alle donne anche
l'aria che respirano.
Nella conferenza stampa del prossimo 15 dicembre presso la Camera dei
Deputati spiegheremo la vicenda nei dettagli e proporremo misure idonee
a contrastare questo lassismo razzista''.
''Avanzeremo richieste ben precise al ministro della Giustizia,
Angelino Alfano, e a quello della Pubblica Istruzione, Maria Stella
Gelmini. Sara' presente anche il medico toscano Costantino Ciari, che
per primo ha denunciato alla stampa locale la situazione che si era
venuta a creare in quella scuola, e due legali. Usando attenuanti di
tipo culturale per fenomeni di questo tipo si presta il fianco a una
deriva estremista che avanza a tappe forzate. Le donne, i minori, i
deboli, tutti coloro che vivono nel nostro Paese devono essere protetti
da questa barbarie medievale.
Altrimenti l'integrazione non avverra' mai''. (ASCA)
redazione@aetnanet.org
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