Sul test agli immigrati è il prefetto a rischiare
Data: Lunedì, 06 dicembre 2010 ore 09:00:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Sarà un duro esame
di integrazione. La prova di italiano chiama all'appello gli immigrati
e le immigrate senior che vogliono avere un documento senza scadenza,
la ex "carta" di soggiorno, traguardo a metà strada verso la
cittadinanza. Si cambia: da giovedì l'esercito dei 400mila aspiranti
può collegarsi a internet (o affidarsi a un patronato) e prenotarsi un
test. «Come sta?» «Tutto bene, grazie». Italiano per principianti, ecco
che cos'è in fondo questo livello A2, non impossibile per uno straniero
che vive regolarmente da cinque anni (e che spesso ha alle spalle
qualche anno da irregolare). La macchina informatizzata è pronta. «Come
sta?» «Un po' in affanno» sembra invece la risposta giusta in arrivo
dalle prefetture che devono farla marciare.
Entro 60 giorni dalle prenotazioni online gli esami si dovranno fare.
Dove? Dove sono i centri provinciali per l'istruzione degli adulti? E
con quali tempi? Gli sportelli per l'immigrazione ingolfati da pratiche
arretrate su sanatorie e flussi stanno per perdere 650 lavoratori
interinali. Il rischio è che si ripeta, come succede spesso agli
immigrati in Italia, una falsa partenza. Che le disposizioni
sull'immigrazione prendano il via in fretta e furia, senza "forze" e
con troppe incognite(da IlSole24Ore)
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