Miur: Cosa succede se non passa la Riforma
Data: Giovedì, 02 dicembre 2010 ore 18:00:00 CET Argomento: Comunicati
Dopo il passaggio
alla Camera dei Deputati, la Riforma dell'Università torna al Senato
per l'approvazione definitiva. Se il
ddl non dovesse ricevere il via libera definitivo o non essere
calendarizzato potrebbero verificarsi le seguenti conseguenze per il
sistema universitario:
Nessun concorso per ordinari e
associati
Il fondo per assumere 1.500 professori
l'anno tra il 2011 e il 2013 sarebbe inutilizzabile pur a fronte di un
massiccio esodo di docenti già in larga parte avvenuto nel 2009-2010.
La legge del 2005 ha abrogato le vecchie regole concorsuali ma non ne
sono mai stati varati i decreti attuativi. Quindi al momento non si
possono bandire concorsi né da associato né da ordinario, mancando una
normativa in materia; Nessun concorso da ricercatore
Le norme sui concorsi da ricercatore, riviste con la legge 1/2009
scadono il 31 dicembre 2010. Dal 1 gennaio quindi, se non passa il ddl,
non si potranno bandire posti da ricercatore;Blocco delle risorse per
reintegrare scatti
Il ddl prevede un fondo premiale per il 2011-2013 che serve a
reintegrare su base meritocratica parte degli scatti di stipendio:
senza il ddl queste risorse non potranno essere utilizzate per lo scopo
previsto (da Miur)
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