Gelmini: ''L'alternativa è la bancarotta degli atenei''
Data: Giovedì, 25 novembre 2010 ore 10:05:26 CET
Argomento: Ministero Istruzione e Università


Il giorno dopo l'esplosione della protesta degli studenti, il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini spiega a Maurizio Belpietro su Canale 5 che non ci sono alternative alla sua contestatissima riforma.
Senza la riforma le università vanno verso la bancarotta. E un'opposizione responsabile non sale sui tetti ma collabora in Parlamento. Il giorno dopo l'esplosione della protesta degli studenti, il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini spiega a Maurizio Belpietro su Canale 5 che non ci sono alternative alla sua contestatissima riforma.
Gli incidenti al Senato: 
 "Ho sempre rispettato la proteste -ha dichiarato il ministro- ma quelle di ieri hanno assunto una forma totalmente inaccettabile. Assaltare il Senato, vedere tafferugli in diverse università... Non credo sia un modo corretto e propositivo per migliorare la situazione".
In Gran Bretagna
"Nel Regno Unito gli studenti protestano per l'aumento delle tasse, in Italia invece il governo lavora per evitare l'aumento delle tasse e soprattutto il collasso del sistema. Molte università hanno conti in disordine e se noi oggi non interveniamo in maniera forte e risoluta non sara' il governo a commissariare alcuni atenei, ma saranno le banche. Faccio il caso dell'universita' di Siena che è sull'orlo della bancarotta ma non è un caso unico".
Opposizione sui tetti
"Di fronte a questi problemi che necessitano di una soluzione urgente -ha concluso Gelmini- io mi sarei aspettata degli studenti desiderosi di apprendere e di accedere a un buon sistema universitario ma soprattutto mi sarei aspettata un'opposizione responsabile, che non sale sui tetti ma in Parlamento esprime la propria posizione".       (RaiNews24)

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