Dal 25 al 27 novembre: DA JOB&ORIENTA, ALLA FIERA DI VERONA
Data: Martedì, 23 novembre 2010 ore 18:40:00 CET Argomento: Eventi
L’ASSESSORATO AI
DIRITTI UMANI E ALLE POLITICHE DI GENERE
DELLA REGIONE DEL VENETO.
I diritti umani, la tutela
dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile, il commercio equosolidale e le
politiche di genere al centro
di laboratori ludico-didattici proposti alle scuole.
L’Assessorato ai Diritti Umani e alle Politiche di Genere della Regione
Veneto rinnova anche a questa 20a
edizione la sua presenza a JOB&Orienta, salone nazionale dedicato
all’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in Fiera a
Verona dal 25 al 27 novembre: al padiglione 7 presso l’area A, gli
studenti saranno coinvolti attivamente in laboratori ludico-didattici
sui diritti umani, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile, il
commercio equosolidale e le politiche di genere.
Da anni l’Assessorato promuove politiche attive per
sensibilizzare e coinvolgere le nuove generazioni, sostenendo progetti
e percorsi per le scuole di ogni ordine e grado di tutto il Veneto,
grazie alla collaborazione con associazioni di volontariato,
cooperative e organizzazioni non governative attive sul territorio
regionale. JOB&Orienta diventa così un importante momento di
sensibilizzazione dei più giovani sui temi e i contenuti della legge
regionale sui Diritti umani (n.55/1999) e sulle attività istituzionali
in favore delle politiche di genere.
Ricco il programma della tre
giorni, che vedrà numerosi studenti di istituti veneti di primo e
secondo grado coinvolti in attività sulle pari opportunità, proposte
dalle scuole, e in laboratori sui diritti umani, curati da alcune
realtà del non profit venete i cui progetti educativi sono stati
finanziati dalla Regione Veneto. Ad aprire il calendario di
appuntamenti, giovedì 25 novembre alle ore 9.15 fino alle 11.45, il
laboratorio “Cibo per tutti!” proposto dalla cooperativa Unicomondo di
Vicenza in continuità col progetto “Saperi e sapori 3. Cibi, culture,
confronti solidali per un dialogo fra Nord e Sud del Mondo”:
protagonisti saranno i ragazzi dell’istituto “Falcone-Borsellino” di
Bardolino del Garda (Verona), guidati alla scoperta del mercato della
fame e dei suoi antagonisti (tutela della biodiversità, commercio equo,
filiere corte e biologiche) attraverso giochi di ruolo e lavori di
gruppo. Sempre lo stesso giorno, dalle ore 12 alle 13 e di nuovo dalle
14 alle 17, l’Istituto “Besta” di Treviso, capofila della rete
“Progetto Pace”, presenterà l’omonimo progetto che include numerose
attività e iniziative di educazione e formazione sui diritti umani per
studenti e insegnanti, pubblicazioni e ricerche, nonché scambi
interculturali, concorsi artistici, produzioni video e rappresentazioni
musicali/teatrali.
Venerdì 26 dalle ore 9.15
alle 11.30 il laboratorio “ECO 2.0: a scuola di futuro sostenibile”, a
cura della cooperativa sociale trevigiana Pace e Sviluppo, vedrà
coinvolti i ragazzi del “Franco Cappa” di Bovolone (Verona) che
potranno conoscere esempi concreti di economia giusta, cittadinanza
attiva, commercio equosolidale, agricoltura biologica, energie
rinnovabili e mobilità sostenibile. Il tutto grazie a giochi di ruolo,
video e un momento di dibattito. Nel pomeriggio, dalle 12.00 alle 13.30
e dalle 14.30 alle 16.00, gli studenti dell’Istituto “Maria
Ausiliatrice” di Padova allestiranno una ministazione radiofonica che
trasmetterà brani tratti dallo spettacolo teatrale e dai corti, da loro
stessi realizzati all’interno del progetto “WOW-Woman Or Woman. La
necessità della componente femminile nella partecipazione sociale”.
Sin dalla mattina di sabato
27 novembre, è prevista la presenza dell’assessore Maria Luisa Coppola
che incontrerà i ragazzi coinvolti ai laboratori presso lo stand: dalle
10.00 alle 12.30 l’istituto “Roncalli” di Quarto d’Altino (Venezia)
proporrà una drammatizzazione teatrale sui temi delle pari opportunità,
risultato del progetto “WO-MAN@insiemesulpodio.it. Donne e immagine:
stereotipi, luoghi comuni e percorsi di crescita”.
Infine nel pomeriggio (dalle
15.00 alle 17.00), destinata ad alcune delle scuole coinvolte,
l’anticipazione dei risultati della ricerca che ha indagato sulle
rappresentazioni che i giovani hanno delle relazioni tra i generi e
sulle relazioni di cui sono protagonisti (“VIOLENZA SULLE DONNE: i
giovani come la pensano”). Accanto all’assessore, interverranno i
curatori (Mario De Amicis, Crel Veneto) e la presidente della
Commissione regionale Pari opportunità Simonetta Tregnago, promotrice
della ricerca che sarà presentata ufficialmente il prossimo mese.
redazione@aetnanet.org
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