AetnaNet - Ministro Gelmini a Salerno parla del Governo, della Scuola, della Carfagna e delle contestazioni

Un presidio dei precari della scuola ha accolto il Ministro Gelmini oggi a Salerno in occasione del quarto convegno nazionale dei "Democratico cristiani" nel Pdl. I manifestanti che hanno portato striscioni e bandiere, hanno contestato i tagli alla scuola pubblica.
Il ministro ha raggiunto il salone dove si celebrava il convegno da un ingresso secondario della struttura alberghiera.
"Hanno tutto il diritto di protestare, di esprimere posizioni diverse. Resta un fatto però che il futuro del Paese debba passare dalla capacità e dal coraggio di mettere mano all'istruzione, alla scuola, all'università".
E' quanto ha dichiarato il ministro dell'istruzione Maria Stella Gelmini ai giornalisti che le ricordavano che all'esterno della struttura alberghiera c’era stata la protesta dei precari della scuola.
"Penso che chi difende la conservazione, chi pensa che si possa ridurre il problema della scuola ad una semplice questione ragioneristica - ha detto il ministro - non abbia a cuore il futuro degli studenti, il futuro dei giovani".
Sul Governo e sui venti di crisi ha detto la Gelmini: "All'orizzonte pare che alcune nubi comincino a diradarsi. Ci sono alcune certezze, non solo quella che il presidente Berlusconi ritiene giustamente irricevibile la richiesta di dimissioni, ma anche il fatto che si allontana il governo tecnico.
Anche nel palazzo - ha detto il ministro - si incomincia a capire che se questo governo non dovesse ricevere la fiducia, e questo non è per niente scontato, l'unica alternativa è il voto. Non è pensabile che esistano governi di larghe intese o governi del ribaltone".
Infine la riflessione sul Ministro Carfagna: “Sono "ingiustificati" gli attacchi rivolti a Mara CarfagnaIl ministro Carfagna - ha aggiunto - è un ottimo ministro, che peraltro ha vinto molti pregiudizi che accompagnavano la sua persona soprattutto all'inizio del mandato. Si è contraddistinto per provvedimenti significativi, penso al reato di stalking, al ddl che rende reato la prostituzione: è un membro importante di questo governo.
Non sono francamente giustificati gli attacchi di cui è stata fatta oggetto, credo che anche l'intervento del presidente Berlusconi che ieri si è sentito con lei servirà per risolvere queste polemiche territoriali, questi ingiusti attacchi". "Sono fiduciosa che ci saranno tutte le condizioni perché il ministro Carfagna prosegua nel suo impegno", ha concluso Gelmini. (da http://www.salernonotizie.it/)

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