ISTAT: 1 su 5 bocciato al 1* anno del liceo, giu' le iscrizioni
Data: Sabato, 20 novembre 2010 ore 17:35:00 CET
Argomento: Sondaggi


Uno su cinque e' bocciato al primo anno di liceo (oltre il 21%) mentre continuano a scendere le iscrizioni alle scuole superiori. Lo rende noto l'annuario statistico italiano dell'Istat 2010 che parla appunto di un leggero calo del tasso di scolarita'. Sono 8.952.852 gli studenti iscritti all'anno scolastico 2008/2009, 7.459 in meno rispetto a quello precedente, invertendo il trend positivo avviato nel biennio 2000/2001. Il tasso di scolarita' si attesta ormai da qualche anno intorno al cento per cento per le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado, mentre subisce una modesta flessione per la secondaria di secondo grado, dal 93,2% del 2007/2008 al 92,7 del 2008/2009.
 L'aumento della scolarizzazione ha prodotto, nel corso degli anni, un costante innalzamento del livello di istruzione della popolazione italiana. La quota di persone con qualifica o diploma di scuola secondaria superiore si attesta al 33,2%, mentre il 10,9% possiede un titolo di studio universitario. La selezione scolastica e' piu' forte nelle scuole superiori dove, nel passaggio dal primo al secondo anno, la percentuale di alunni respinti supera il 21%. Gli esami di terza media sono invece superati dalla quasi totalita' degli studenti (99,5%) ma uno studente su tre non ottiene piu' della sufficienza nella votazione finale. A conclusione del secondo ciclo di istruzione, il 97,5% degli studenti ammessi a sostenere l'esame di Stato consegue il diploma di istruzione secondaria superiore. La riuscita all'esame di Stato e' piu' elevata tra gli studenti dei licei classici e scientifici (98,9 e 98,8%), mentre e' piu' bassa tra gli studenti dei licei linguistici (95,3%), degli istituti tecnici (96,3%), e degli istituti professionali (96,8%). Le studentesse registrano tassi di successo piu' elevati con il 98,1% di diplomate rispetto al 96,8% dei diplomati maschi; tale andamento differenziato tra i due generi si rileva in tutti gli indirizzi di studio e si presenta piu' accentuato tra i diplomati dei licei linguistici e sociopsicopedagogici. Il 24,1% della popolazione ha solo la licenza elementare: l'1,7% dei giovani tra i 15 e i 19 anni, il 68% degli over 65.Le differenze di genere nei livelli di istruzione sono rilevanti in tutte le generazioni: tra i giovani di 20-24 anni la quota di diplomati e' pari al 60,8% per gli uomini e al 66,5% per le donne. Tra i giovani di 25-29 anni la percentuale di chi e' in possesso di un titolo accademico e' pari al 16,8% tra gli uomini rispetto al 26,5% tra le donne. Fra gli ultrasessantacinquenni, invece, gli uomini che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria superiore o il titolo universitario sono, rispettivamente, il 12,6% e il 6,6%; le donne solo il 7,9 per cento e il 2,9 per cento. (AGI)

 redazione@aetnanet.org






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-237886.html