Scuola - Incontro Gelmini-sindacati: recuperate le anzianità e annunciato l’avvio di sperimentazioni.
Data: Sabato, 20 novembre 2010 ore 07:41:18 CET
Argomento: Sindacati


Marco Paolo Nigi (SNALS-Confsal): “Siamo sulla buona strada: va premiato il merito, garantendo il valore dell’esperienza”.Roma, 18 novembre 2010 – Pieno riconoscimento delle anzianità di servizio per il triennio 2010/2012. L’annuncio è stato dato nell’incontro di oggi tra il ministro Gelmini e le organizzazioni sindacali. Il recupero delle anzianità vale per gli anni 2010, 2011 e 2012 sia ai fini degli scatti che maturano nel triennio sia ai fini della validità del triennio stesso e per il calcolo dell’anzianità complessiva di tutto il personale.

Per lo SNALS-Confsal le sperimentazioni dovranno essere volontarie, riguardare un numero limitato di scuole e non durare più di un anno scolastico; il beneficio economico per le professionalità individuali non dovrà superare una mensilità e verrà assegnato in base a parametri oggettivi, definiti in sede nazionale. Anche per questo lo SNALS-Confsal ha chiesto l’immediata apertura di un tavolo tecnico misto Ministero-OO.SS..

Al termine dell’incontro il segretario generale Marco Paolo Nigi ha espresso “soddisfazione per il riconoscimento integrale delle anzianità di servizio fino al 2012” e ha dichiarato: “Forme, procedure e quantificazione dei riconoscimenti per la valorizzazione del personale andranno definite in sede di rinnovo contrattuale 2013-2015. La carriera del personale della scuola dovrà basarsi d’ora in poi sul riconoscimento del progredire dell’esperienza professionale con la possibilità di accedere ad accelerazioni, sempre a seguito del riconoscimento di requisiti definiti in sede di contratto nazionale. E’ chiaro che le accelerazioni andranno finanziate con risorse aggiuntive a quelle del vigente CCNL, il cui ammontare non potrà essere inferiore al 30% delle economie di spesa a ‘regime’ ”.

INCONTRO AL MIUR DEL 18/11/2010
Si è svolto il programmato incontro con la presenza del Ministro On. Gelmini sulle seguenti tematiche:

  • utilizzo del 30% delle economie di spesa (comma 9, art. 64, legge 133/2008);
  • sviluppo professionale dei docenti e riconoscimento del merito.

 Il ministro ha introdotto i lavori sottolineando che ha ritenuto giusto l’utilizzo del 30% per evitare al personale della scuola la doppia penalizzazione del blocco triennale dei contratti e della progressione di anzianità, elemento questo peculiare per il comparto scuola. Per garantire questo importante risultato si utilizza la gran parte delle risorse disponibili. Ha, però, voluto sottolineare la necessità di far diventare la valutazione un elemento strutturale del sistema e che valutazione e merito sono, a suo parere, strumenti atti a valorizzare l’autonomia scolastica. In questa logica, ha detto che intende potenziare il ruolo dell’INVALSI e dell’INDIRE nonché quello del corpo ispettivo.Nel suo intervento ha affermato che, stante la complessità e la delicatezza delle tematiche, riteneva necessario ed opportuno procedere gradualmente e con prudenza senza però cadere nell’immobilismo. A questo fine ha annunciato l’avvio di due sperimentazioni: una per le scuole e una per i docenti fruendo della parte del 30% non utilizzata per il recupero dell’anzianità.Ha poi precisato che:

  • la sperimentazione relativa alle scuole riguarderà quelle secondarie di primo grado delle province di Pisa e Siracusa e che il premio massimo, al termine di un triennio, non potrà superare 70.000 euro per singola istituzione scolastica;
  • la sperimentazione relativa ai docenti riguarderà le province di Napoli e Torino, sarà attivata solo su base volontaria ed in ogni scuola coinvolta  si costituirà un nucleo composto dal dirigente scolastico e due docenti nonché dal presidente del Consiglio di Istituto nelle vesti di osservatore.

    In relazione a queste due sperimentazioni inseriamo nel sito e in area riservata i due appunti che sono stati distribuiti nel corso della riunione.
    Il Ministro ha concluso il suo intervento dicendo che l’incontro odierno voleva essere l’apertura di un dialogo e l’inizio di un percorso che doveva portare a considerare la cultura della valutazione  non come un elemento per punire ma per migliorare e valorizzare. Ha infine precisato che il percorso avviato è finalizzato alla rinegoziazione del futuro contratto collettivo nazionale.
  • Nel suo intervento il nostro Segretario Generale, Prof. Marco Paolo Nigi, ha premesso che l’utilizzo delle economie di spesa deve prioritariamente essere finalizzato al mantenimento delle anzianità di servizio degli anni 2010,2011 e 2012 con il riconoscimento degli scatti maturandi nel triennio e della validità del triennio stesso ai fini del calcolo dell’anzianità complessiva di tutto il personale.

Il Segretario Generale ha poi affermato che lo SNALS-Confsal valuta opportuno l’avvio di sperimentazioni finalizzate a testare sul campo criteri, modalità e procedure per individuare:

  • istituzioni scolastiche che conseguano particolari risultati a cui attribuire risorse aggiuntive da distribuire al personale;
  • docenti cui attribuire benefici economici, aggiuntivi rispetto a quelli ordinari, per il riconoscimento di particolari elementi di professionalità.

Tali sperimentazioni devono comunque rispettare alcuni punti che lo SNALS-Confsal ritiene irrinunciabili:

1.            avere una durata non superiore all’anno scolastico e coinvolgere un numero limitato di scuole;

2.            essere realizzate su base volontaria sia per le istituzioni scolastiche, con delibera degli organi collegiali interni della scuola, sia per il personale;

3.            il beneficio economico attribuito alla scuola deve avere un’entità tale da poter ipotizzare un suo mantenimento anche in una fase successiva a quella sperimentale; a regime, la ripartizione delle risorse economiche al personale deve avvenire previa contrattazione d’istituto;

4.            il beneficio economico da attribuire per premiare professionalità individuali non deve superare una mensilità ed essere definito, col contributo delle OO.SS, in base a parametri oggettivi stabiliti in sede nazionale;

5.            deve essere garantita l’informazione sistematica alle OO.SS. sulle procedure di realizzazione delle sperimentazioni e sul monitoraggio;

6.            la valutazione degli esiti delle sperimentazioni deve avvenire in modo congiunto tra MIUR e OO.SS..

 

Nel suo intervento il Segretario Generale ha puntualizzato che:

  • le forme, le procedure e la quantificazione dei riconoscimenti economici relativi alla valorizzazione professionale del personale della scuola dovranno trovare la loro definizione in sede di rinnovo contrattuale 2013-15;
  • La futura progressione di carriera del personale dovrà essere basata sul riconoscimento del progredire dell’esperienza professionale, anche con la possibilità di accelerazioni a seguito del riconoscimento di requisiti professionali; ovviamente questo presuppone il riconoscimento di tutte le anzianità di servizio maturate fino al 2012;
  • dovrà essere  riconosciuta una progressione economica individuale certa per tutto il personale della scuola  correlata allo sviluppo dell’esperienza professionale derivante dal progredire temporale del servizio. A questa potrà essere aggiunto un beneficio da attribuire al personale, in una percentuale  da definire,  a seguito della valutazione di requisiti di professionalità tenendo conto anche dei risultati delle sperimentazioni;
  •   la possibilità di accedere alle accelerazioni di carriera deve essere garantita a tutto il personale, indipendentemente dalle istituzioni scolastiche in cui presta servizio;
  •  le accelerazioni dovranno essere finanziate con risorse aggiuntive a quelle del vigente CCNL il cui ammontare non potrà essere inferiore al 30% delle economie di spesa “a regime”;
  •  in tutti i successivi sviluppi il sindacato ritiene indispensabile realizzare ampie modalità di informazione e di coinvolgimento.

 Alla fine della riunione è stato comunicato che, al massimo nella giornata di domani, sarà fornita alle OO.SS. la bozza del decreto interministeriale relativo alle anzianità che sarà oggetto di uno specifico incontro tecnico nei primi giorni della prossima settimana e che sarà certamente attivato un “tavolo” con le OO.SS. per seguire il percorso delle sperimentazioni.Il Ministro in conclusione della riunione ha poi annunciato che, a livello di MIUR, si sta ragionando sulla costituzione di un “organico funzionale” che, come ben noto è una delle rivendicazioni prioritarie del nostro sindacato che vede in questo uno strumento di stabilizzazione sia per il personale di ruolo in termini di sede sia per quello precario per la possibilità di accelerare la nomina in ruolo. Su questo tema ha rinviato agli incontri che saranno attivati in relazione alla definizione degli organici.

 Daniele La Delia
redazione@aetnanet.org

 







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-237871.html