Il Politecnico si tassa per «comprare» una pagina anti Gelmini
Data: Giovedì, 18 novembre 2010 ore 11:14:59 CET Argomento: Rassegna stampa
«I dipendenti del
Politecnico di Milano hanno avviato una colletta, 30 euro a testa, per
comprare una pagina sui quotidiani in cui scrivere il loro dissenso sul
Disegno di legge del ministro Gelmini». A rilanciare l’iniziativa è
Giuseppe De Nicolao, professore ordinario all’università di Pavia. Non
fa in tempo a finire il suo intervento, all’assemblea della Cgil ieri
mattina nell’Aula magna della Statale, subito si forma una processione:
i ricercatori raggiungono il collega del Politecnico Domenico
Chizzoniti che ha appena parlato del lungo precariato di chi affronta
la carriera universitaria, aprono borse e portafogli e gli danno i 30
euro, promette un contributo di mille euro anche la Cgil.
E in serata dall’università di Pavia parte l’appello online agli
altri atenei, lo slogan è «adotta un collega del Politenico di Milano».
«Dobbiamo sostenerli, affinché riescano a realizzare una campagna di
visibilità necessaria e urgente, prima che il testo venga discusso», ha
spiegato il professore di Pavia. La protesta non è soltanto dei
ricercatori, è di tutto il Politecnico. Il sito dell’ateneo si apre già
da diversi giorni con un messaggio firmato dal rettore Giulio Ballio,
dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione, in cui si
chiede «di apportare modifiche anche significative al Disegno di legge
negli aspetti che riguardano l’autonomia, la valorizzazione del merito,
la trasparenza e la responsabilità nella gestione degli Atenei». E si
chiede anche di approvare al più presto «il rifinanziamento
dell’università, lo sblocco del turnover e dei concorsi, il ripristino
delle risorse per il diritto allo studio». Una lettera firmata da
Ballio è arrivata in questi giorni anche agli studenti e alle loro
famiglie per spiegare qual è oggi la situazione delle università e del
Politecnico in particolare. E adesso c’è la colletta per la protesta,
avviata martedì sulla Intranet aziendale e già rilanciata agli altri
atenei. (da Corriere della sera)
redazione@aetnanet.org
|
|