Meno alunni in gita, direttore museo Egizio di Torino scrive a Gelmini
Data: Giovedì, 18 novembre 2010 ore 08:00:11 CET Argomento: Istituzioni
La riduzione
dei viaggi d' istruzione e delle gite scolastiche preoccupa non solo
tour operator e albergatori, ma anche i direttori dei musei: la
direttrice di quello Egizio di Torino, Eleni Vassilika, ha ribadito le
sue preoccupazioni direttamente al ministro dell'Istruzione,
Mariastella Gelmini, attraverso una lettera. La direttrice
sostiene che la carenza di visitatori dell'ultimo periodo sarebbe da
attribuire non solo genericamente alla crisi economica che attanaglia
il nostro paese, ma anche all'eliminazione delle copresenze nella
scuola primaria a seguito della riforma. Sembrerebbe, infatti, che a mancare
all'appello dei visitatori tradizionali siano proprio i giovanissimi
studenti.
Nella lettera la responsabile dello storico museo torinese spiega di
non voler "fare polemiche politiche sui tagli: abbiamo soltanto
registrato una riduzione delle presenze di studenti e questo ci
dispiace. È possibile - continua - che il calo sia legato" al venire
meno "dell'obbligo della compresenza di due insegnanti per ogni classe"
ed il conseguente ritorno al maestro prevalente. Che però da solo è
meno propenso ad organizzare uscite. Vassilika chiede quindi "se non
sia possibile una deroga", permettendo ai genitori di diventare
accompagnatori a supporto della sorveglianza degli alunni durante lo
svolgimento delle visite d'istruzione.(APCOM)
redazione@aetnanet.org
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