Oggi al Miur incontro coi sindacati sugli scatti di anzianità: sapremo la fine del 30%delle economie?
Data: Giovedì, 18 novembre 2010 ore 07:28:58 CET Argomento: Sindacati
È stato necessario diffidare due volte il Ministro dell’Istruzione per
ottenere una cosa normale in un paese normale: il rispetto delle
relazioni sindacali.
Finalmente il 18 novembre il Ministro chiarirà con i sindacati se gli
scatti d’anzianità sono stati ripristinati e come intende utilizzare le
economie (30%) realizzate in seguito ai tagli di organico.
Sull’argomento le nostre posizioni sono note: mantenimento degli scatti
e validità giuridica ai fini della carriera degli anni 2010, 2011 e
2012.
Pertanto in previsione dell’incontro con il Ministro ci sembra
importante puntualizzare alcuni aspetti che ruotano intorno a questa
controversa vicenda.
Secondo la manovra Tremonti (art. 9 Legge 122/2010), le economie sono
destinate al personale della scuola: i ministri dell’istruzione e del
tesoro ne definiscono l’utilizzo dopo aver sentito le Organizzazioni
sindacali. Questa disposizioni è stata ignorata, finora, da entrambi i
ministri. Durante l'ultimo incontro, il Ministro dell'istruzione si era
impegnata ad aprire già a settembre due tavoli tecnici. Il primo per
discutere l’utilizzo delle economie (30%). Il secondo per affrontare lo
sviluppo professionale dei docenti e il riconoscimento del
merito. Entrambi questi impegni sono caduti nel nulla. Dunque
nessuna coerenza tra le parole e i fatti, nessun rispetto delle
relazioni sindacali, quindi, dei diritti dei lavoratori. Il
solito (mal) costume del governo
Per questa ragione la FLC ha ripetutamente sollecitato, e da ultimo
diffidato, la Gelmini ad aprire il confronto sindacale.
Nel frattempo, la cappa (istituzionale) di silenzio che è calata su
questa vicenda ha fatto proliferare fantasiose interpretazioni, ma al
momento nessuno conosce ufficialmente a quanto ammonta la
certificazione dei risparmi 2010 sulla base dei tagli effettuati.
Noi abbiamo provato a quantificarli, tenendo conto delle norme vigenti.
Eccoli suddivisi nel triennio 2010/2012.
Tab. in milioni di euro
Risparmi (30%) *
2010
2011
2012
Organico docenti
304
452
659
Organico ATA
105
210
315
Totale per anno finanziario**
410
664
956***
Note:
*) i risparmi indicati sono appostati nel bilancio del Miur in base
all’ anno finanziario indicato nella tabella. Questi sono esigibili
solo ad avvenuta certificazione dei risparmi da parte del Mef.
**) I risparmi sono calcolati ad anno scolastico, ma vengono attribuiti
ad esercizio finanziario. Ad esempio il risparmio del 2010 si riferisce
all’anno scolastico 2009/2010, quindi, si compone dei 4/12
(settembre-dicembre) 2009 e degli 8/12 (gennaio-agosto) del 2010.
***) rappresenta il risparmio, consolidato, a fine triennio e che può
essere utilizzato per gli anni successivi.
Per completezza di informazione ricordiamo che, in base alla relazione
tecnica che accompagna la manovra Tremonti, il ripristino degli scatti
necessita di una copertura di spesa nel triennio pari a 320 milioni di
euro per il 2011, a 640 milioni di euro per il 2012 e a 960 milioni di
euro per il 2013. Come si vede, già dal terzo anno manca la copertura
della spesa perché la previsione di risparmio nel 2012 è pari a 956
milioni di euro.
Il caos e la confusione regnano sovrane.
Per queste ragioni chiederemo al Ministro:
garanzie sul ripristino e mantenimento degli scatti per docenti e ATA
anche dopo il 2012
garanzie circa la validità del triennio 2010, 2011, 2012 ai fini
giuridici sia per i neoimmessi in ruolo che per il personale che sta
per andare in pensione. Questo in considerazione del fatto che la
Ragioneria generale dello Stato, tramite le ragionerie territoriali,
invita le scuole a non riconoscere ai fini della carriera gli anni
2010, 2011 e 2012, penalizzando subito i precari neo immessi in ruolo
che attendono da anni il riconoscimento del servizio.
l’effettiva consistenza delle economie 2009/2010
Questi sono gli argomenti su cui ci aspettiamo che il Ministro
doverosamente faccia chiarezza nell'incontro del 18 novembre.
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