Studenti in piazza, in tutto il sud oltre 40 cortei
Data: Giovedě, 18 novembre 2010 ore 06:47:40 CET Argomento: Rassegna stampa
Campania,
Puglia, Calabria Basilicata, Molise: sono oltre 40 i cortei e le
iniziative studentesche nelle regioni del sud Italia promosse dagli
studenti della Rete della Conoscenza. In Campania si stanno svolgendo
cortei a Salerno, Caserta e Napoli, dove e' previsto in serata un
concerto delle band emergenti giovanili, sebbene il corteo si stia
percorrendo sotto l'acquazzone e' prevista un'azione calando uno
strscione dall'Universita' Federico II. Ad Avellino gli studenti hanno
dato vita ad un'assemblea studentesca presso la palestra comunale, sono
presenti studenti da tutte le scuole della citta'. "La giornata del 17
novembre in Campania - spiega Angelo Buonomo, della Rete della
Conoscenza - ci permette di dare forza alla nostra battaglia per
trasporti pubblici per gli studenti economici e di qualita'.
La mobilita' e' un problema congenito sul territorio regionale per
l'inefficienza cronica dei servizi. Noi chiediamo totale per gli
studenti con maggiori difficolta' economiche e sconti per gli studenti.
Vogliamo un biglietto unico in tutta la Campania al costo di 18 euro
per gli studenti fuori sede che devono raggiungere le universita'.
"Un diciotto politico" al servizio dei trasporti. Sono undici le
citta' interessate dalla protesta studentesca oggi in Puglia, nelle
province di Bari, Lecce, Foggia e Taranto. Nella giornata mondiale di
mobilitazione studentesca, la Rete della Conoscenza Puglia "aprira' una
fase di informazione e rivendicazione per politiche forti in tema di
welfare studentesco e cittadinanza". A Foggia il corteo si sta snodando
nel centro cittadino, passando per tutti i "punti simbolici della
Cultura e dei Saperi" - spiegano Link e UdS - "per fermarsi dinanzi a
quelli spazi che l'attuale classe politica sta cercando di distruggere
con sempre piu' vigore e noncuranza". A Bari tra la distribuzione di
banconote di carta con la faccia del ministro Gelmini il corteo
promosso dalla Rete della Conoscenza assieme all'ADI e l'FLC, il corteo
continua ad aumentare numericamente anche grazie ad azioni come la
lettura di poesie davanti al provveditorato, aprendo con lo striscione
'A VIOLENZA RISPONDIAMO CONOSCENZA'. Anche gli studenti di Campobasso
ed Isernia scenderanno in piazza insieme agli studenti e le studentesse
di tutta Italia in occasione della giornata mondiale di mobilitazione
studentesca con un sit-in pubblico a Villa dei cannoni. "Ribadire
l'estrema contrarieta' ai provvedimenti presi da questo governo in
merito ai tagli economici imposti alle scuole superiori,
all'universita' e alla ricerca - afferma Manuel Colangelo, dell'UdS. -
e siamo qui per chiedere una nuova legge sul diritto allo studio in
Molise". In Calabria sono due i cortei, uno a Reggio e l'altro a
Cosenza. "La Calabria e' la Regione Italiana con la Legge sul Diritto
allo Studio piu' datata, risalendo al 1985 - denuncia Davide, della
Rete della Conoscenza - Chiediamo l'apertura di un tavolo di
discussione verso l'approvazione di una nuova Legge Regionale sul
Diritto allo Studio che preveda: Sconti sostanziali sui trasporti,
Comodato d'uso dei libri di testo nelle scuole, Sistema di borse di
studio Regionali che funzioni, Formazione lungo tutto l'arco della
vita". In Sicilia praticamente tutte le province vedono oggi svolgersi
numerose iniziative studentesche. Gli
studenti hanno dato vita a cortei da Palermo (da piazza Politeama), a
Trapani, Messina, Catania, Siracusa. Ad Enna il corteo e' arrivato fin
sotto la sede della provincia.
"Protestiamo per le carenze
dell'edilizia scolastica - fanno sapere gli studenti dell'UdS - solo
alcuni giorni fa al liceo Alighieri un ragazzo e' rimasto ferito per il
crollo del contro-soffitto. E' inaccettabile". A Siracusa questo
pomeriggio l'Unione degli Studenti organizzera' a piazza Santa Lucia un
'intera giornata di dibattiti, workshop e concerto in cui si esibiranno
le band giovanili della citta'. Hanno aderito alla
manifestazione le associazioni come l'Arci, Legambiente, Altromercato,
Amnesty international, la Cgil, il comitato siracusano dei precari.
Similmente, a Ragusa gli studenti dell'UdS daranno vita nelle mattine
ad assemblee nelle scuole in cui si discutera' del ruolo della giornata
mondiale studentesca e nel pomeriggio, in piazza Pola, a workshop ed
attivita' culturali. Cagliari, Siniscola, Olbia, Sassari, Oristano,
Nuoro: sono queste le citta' sarde dove stamattina gli studenti non
sono entrati a scuola. Nel capoluogo regionale, al termine del corteo,
partito da piazza del carmine, si terra' una lezione in piazza tenuta
dai ricercatori universitari precari. Nella regione l'unione degli
Studenti porta avanti anche una vertenza contro il caro-trasporti. "i
costi degli abbonamenti sono saliti quest'estate fino al 25% - spiega
l'associazione -noi chiediamo il ritiro degli aumenti e forti
agevolazioni per gli studenti provenienti da famiglie bisognose".
(AGI)
redazione@aetnanet.org
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