Il sottosegretario all’Istruzione Giuseppe Pizza: “In montagna la scuola di qualità è possibile”
Data: Domenica, 14 novembre 2010 ore 16:00:00 CET
Argomento: Ministero Istruzione e Università


“In montagna una scuola di qualità è possibile” ad assicurarlo Giuseppe Pizza Sottosegretario all’Istruzione Università e Ricerca, intervenuto questo pomeriggio (13/11) dalla sede dell’UNCEM Toscana al festival dell’E-book che si sta concludendo ad Abbadia San Salvatore sul Monte Amiata (Siena).
Proprio grazie alle nuove tecnologie nel pomeriggio di oggi la sede di UNCEM Toscana, situata a Firenze, si è collegata in videoconferenza con il festival dell E-book ad Abbadia San Salvatore ed in questo modo si è svolto l’incontro dal titolo “Scuola in Montagna”. Collegati da Firenze vi erano, oltre a Giuseppe Pizza anche, l’On. Rosa De Pasquale Presidente della VII Commissione Parlamentare Cultura, Scienza e Istruzione e il padrone di casa Oreste Giurlani Presidente di UNCEM Toscana.
L’occasione è servita per parlare di promozione della cultura attraverso le nuove tecnologie in questo ambito l’E-book ha una posizione da protagonista, ma ci sono anche altri strumenti di grande importanza. E proprio la scuola, luogo fondamentale per la diffusione della cultura e del sapere in generale, può beneficiare in modo enorme delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie. In questo senso le scuole di montagna sono divenute importanti laboratori di innovazione.
“UNCEM insieme alla regione Toscana ed alle istituzioni scolastiche – ha detto Oreste Giurlani - stanno portando avanti due progetti fortemente legati all’utilizzo delle nuove tecnologie: Senza Zaino ed Erre@uadro. Le nostre ‘scuole di montagna’ sono divenute un esempio in questo senso, con metodologie didattiche innovative che permettono di superare tutte le difficoltà dovute all’isolamento geografico. Nonostante gli ottimi risultati raggiunti non abbiamo nessuna intenzione di fermarci, cercheremo di estendere “Erre@uadro” e “Senza Zaino” ad altre scuole e di elaborare nuovi progetti per riconfermare che scuole montane sono scuole di eccellenza”.
Il Sottosegretario Pizza ha elogiato la manifestazione di Abbadia San Salvatore ed anche i progetti di UNCEM Toscana “la nuova tecnologia applicata alla conoscenza deve essere un baluardo della nostra società – ha affermato Pizza - un modo per conciliare cultura e innovazione, nuovi modi di apprendimento e divertimento. Oggi poi essere qui a parlare di cultura è ancora più importante per ribadire la necessità di garantire una formazione di qualità, tanto nelle zone urbane quanto in quelle montane e disagiate. La Toscana è modello di questo connubio innovazione-cultura: l’e-book oggi e una serie di progetti che il Sistema Montagna ha messo già in campo, ne sono la più vivida testimonianza”.
“Siamo consapevoli nella nostra responsabilità nei confronti delle generazioni future – ha concluso l’On. De Pasquale – e siamo sempre più convinti che una scuola di qualità in montagna è possibile, e noi la stiamo già mettendo in atto e implementando, ma questo ovviamente non può andare d’accordo con tagli lineari enormi che depauperano la scuola ed il nostro patrimonio culturale e sociale di risorse, destrutturandoli. Occorre investire nell’istruzione, vero volano di sviluppo di un paese e reale ascensore sociale dei nostri migliori talenti”.

L’incontro si è concluso con un segnale di impegno futuro e speranza in questo settore.(da Agipress)

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