Al via in Toscana a progetti per i giovani contro bullismo e alcol
Data: Domenica, 14 novembre 2010 ore 09:00:00 CET
Argomento: Rassegna stampa


Si occupano di bullismo, incidenti stradali causati da droga e alcol, immigrazione, disturbi alimentari, rapporti tra i sessi. Lo fanno con il linguaggio e gli strumenti dei giovani, perche' il rapporto e' da pari a pari e il messaggio deve arrivare ai loro coetanei. Sono alcuni dei progetti del concorso 'Di Testa Mia', promosso dalla Regione Toscana e alla sua 3/a edizione, ideati da ragazzi e rivolti a ragazzi, che verranno realizzati durante questo anno scolastico. Nel corso del Festival della Creativita', i 15 progetti migliori sono stati premiati dall'assessore toscano al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, con la promessa da parte del Servizio sanitario toscano di realizzarli. L'iniziativa 'Di Testa Mia' e' stata avviata dall'assessorato al diritto alla salute nel 2008.
In tre anni, si spiega in una nota, ha dato la possibilita' a ragazzi tra i 16 e i 20 anni di formulare nuove proposte per il benessere dei giovani. Complessivamente sono stati realizzati 7 campus della salute, coinvolti 300 ragazzi, messi a concorso 133 progetti di cui 37 premiati e tra questi 10 gia' realizzati, gli altri in corso di produzione. ''Queste tematiche - spiega Scaramuccia - consentono ai giovani di affrontare tutte le esperienze, anche drammatiche, con cui possono venire a contatto nella loro vita. Grazie agli strumenti acquisiti durante i campus della salute, con l'aiuto dei tutor e degli esperti del Servizio sanitario toscano, possono affrontarli in chiave critica e positiva. Noi vogliamo fare tesoro delle proposte dei ragazzi, per poter programmare azioni sul benessere dei giovani, suggerite da loro stessi. Il nostro impegno e' quello di rendere concrete le loro idee, trasformandole in progetti in grado di promuovere nei ragazzi comportamenti consapevoli e responsabili''. Tra i progetti di quest'anno scolastico 'Bulling Valdarno', dell'istituto tecnico Marconi di San Giovanni Valdarno, con la creazione di un sito web, con un forum annesso, sul quale i ragazzi possono esprimersi e parlare liberamente di bullismo; 'Ma 'ndo vai?', istituto tecnico geometri Manetti di Grosseto, per affrontare il tema degli incidenti stradali causati da alcol e droga; 'Ma diverso da chi?', del liceo scientifico Niccolo' Copernico di Prato, cortometraggio sul tema dell'integrazione di ragazzi immigrati nella realta' pratese; 'Manuale d'amore', liceo scientifico Galileo Galilei di Castelnuovo Garfagnana, sul rapporto tra i sessi, con consigli pubblicati su un blog e raccolti in un manuale che sara' distribuito nelle scuole; 'Friends for life', del liceo classico Machiavelli di Lucca, nato in seguito a un'esperienza vissuta direttamente dalle ragazze che hanno ideato il progetto, che tratta il tema dei disturbi alimentari proponendo un centro di ascolto gestito dai ragazzi, con il supporto di uno psicologo.( da http://www.ansa.it/)

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