Urgentissimo, si chiede di non procedere il 10 p.v. alla convocazione di tutti gli aspiranti ata di Messina e provincia.
Data: Lunedì, 08 novembre 2010 ore 11:58:48 CET Argomento: Comunicati
Al Ministro Maria Stella Gelmini
e-mail segreteria.particolare.ministro@istruzione.it
Al Prefetto della Provincia di Messina
e-mail prefetto.pref_messina@interno.it
Al Direttore Generale Luciano Chiappetta
Ministerro dell’Istruzione dell’Università e della
Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Fax 06 58492743
e-mail luciano.chiappetta@istruzione.it
Al Dirigente Dott. Giuseppe Italia
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
e-mail giuseppe.italia@istruzione.it
Al Dirigente del XIV Ambito territoriale
per la provincia di Messina
Fax 090. 2938540
csa.me@istruzione.it
e p.c. ALLE OO.SS. SCUOLA
MESSINA
cislscuolamessina@gmail.com
messina@flcgil.it
calogerolama1@tin.it
sicilia.me@snals.it
uilscuola@supereva.it
Oggetto: Richiesta di intervento URGENTISSIMO
Egregi Signor Ministro, Signor Prefetto e
sigg. Dirigenti,
considerato che la scrivente è rimasta inascoltata
dalle Istituzioni locali, con la presente intende sottoporre alla
Vostra attenzione quanto si sta verificando nella provincia di Messina
relativamente alle operazioni di conferimento delle sedi al personale
ATA che ha superato le prove del concorso per la mobilità
professionale, confidando in un Vostro autorevole e tempestivo
intervento.
Preliminarmente è necessario
citare la nota MIUR prot. n. AOODGPER7701 del 25/08/2010 (assunzioni
personale ATA per mobilità personale), nota del Direttore Generale
nella quale invitava i Direttori degli Uffici Scolastici Regionali: “…a
non coprire i posti accantonati a tal fine con supplenze annuali bensì
con incarichi fino all’avente diritto”.
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, per
quanto di competenza, l’ha girata al Dirigente del XIV Ambito
territoriale per la provincia di Messina, il quale, il data 27/08/2010,
diversamente da quanto in essa disposto, ha ritenuto di dover
accantonare tutti i posti vacanti al momento disponibili, conferendo a
tutti i supplenti annuali proposta di contratto fino a nomina
dell’avente diritto.
Con tale comportamento, il succitato XIV Ambito
territoriale per la provincia di Messina si è assunto una facoltà non
riconosciutagli dalla Legge quale l’individuazione di supplenti “fino
all’avente diritto” poiché tale procedura “eccezionale” è
attribuita, ai sensi della Legge 449/97 art. 40 comma
9 esclusivamente ai Capi d’Istituto i quali potevano individuare
il personale dalle graduatorie di Istituto e non da quelle
provinciali.
A seguito della predetta anomala individuazione è
risultato pressoché impossibile alle Segreterie delle Istituzioni
Scolastiche l’inserimento al sistema SIDI (Sistema Informativo
dell’Istruzione) delle proposte per la stipula del contratto definitivo
da sottoscrivere con il Dirigente Scolastico della sede di
destinazione, a conferma di quanto appena affermato.
L’Ambito territoriale XIV per la provincia di
Messina, pertanto, preso atto della difficoltà ha ritenuto di dover
dettare istruzioni in merito ai Dirigenti Scolastici e con nota prot.
n. 15491 del 01/09/2010, ha disposto: “…per motivi tecnici
l’inserimento dei contratti al SIDI dovrà essere effettuato
considerando la supplenza fino al 31/08/2011 o fino al 30/06/2011.
Resta inteso che i contratti saranno considerati validi fino all’avente
diritto. L’Ufficio si riserva ulteriori comunicazioni in merito.”
Appare evidente l’anomala disposizione impartita,
tanto che lo stesso Ufficio ha ritenuto opportuno nel tardo pomeriggio
del 02/09/2010 con nota prot. 15564 indicare: “…a rettifica della
precedente comunicazione n. 15491 dell’01/09/2010… l’inserimento dei
contratti al SIDI dovrà essere effettuato fino all’avente diritto con
nomina del Dirigente Scolastico. L’Ufficio si riserva ulteriori
comunicazioni in merito. Si coglie l’occasione per scusarsi
dell’inconveniente procurato, non dipendente dalla volontà dello
scrivente.”
Tali disposizioni, evidenziano l’incompatibilità del
tipo di proposta di contratto con l’autorità che l’ha disposta in
quanto il sistema SIDI è tarato per eseguire soltanto operazioni
previste dalla normativa vigente.
A supporto della tesi sopra esposta circa
l’accantonamento dei posti e non delle sedi è anche la Segreteria del
Ministro della Pubblica Istruzione la quale, interpellata da un collega
assistente amministrativo precario di questa provincia, ha risposto
riconfermando il contenuto della nota MIUR prot. n. AOODGPER7701 del
25/08/2010 in quanto: “…la nota ministeriale allegata alla e-mail
da Lei trasmessa poteva fare riferimento per competenza solo al
“contingente di posti” e non “sedi” di cui si deve occupare l’Ufficio
Scolastico Regionale”.
I Dirigenti Scolastici si sono trovati
nell’imbarazzante situazione di dover dare seguito alle suddette note
dell’Ufficio XIV pertanto, nell’ambito della provincia, si sono
verificate le seguenti casistiche:
- chi ha adottato le istruzioni contenute nella nota
prot. n. 15491 del 01/09/2010 ha stipulato contratti fino al 31/08/2011
o fino al 30/06/2011, inserendo tali date al SIDI e apponendo sull’atto
cartaceo nota che specifica come limite di validità del contratto “fino
all’avente diritto”. In pratica si è verificato che il contratto
definitivo inviato telematicamente (unica procedura consentita) agli
organi competenti (Ragioneria Territoriale dello Stato e Direzione
Territoriale Servizi Vari) è difforme da quello cartaceo firmato dalle
parti.
- chi ha adottato le istruzioni contenute nella nota
prot. 15564 del 02/09/2010, per poter utilizzare la tipologia di nomina
fino all’avente diritto, ha dovuto dichiarare che il contraente era
stato individuato dalla graduatoria di Istituto, circostanza
evidentemente difforme dalla proposta di individuazione del 27/08/2010,
avvenuta sulla base delle graduatorie provinciali.
Entrambe le procedure presentano delle anomalie.
In data 15/10/2010 con nota prot. 9250 il MIUR ha
fornito indicazioni per l’assegnazione della sede provvisoria agli
aventi titolo della mobilità professionale nonchè per la gestione dei
contratti di lavoro a tempo determinato connessi alla mobilità in
argomento.
La predetta nota ribadisce in ogni suo
passaggio l’accantonamento dei posti e pone l’accento “… sull’esigenza
di ricondurre la materia ad uniformità di trattamento, al fine di
salvaguardare prioritariamente le condizioni di funzionalità delle
istituzioni scolastiche nonché gli interessi legittimi del personale”…
“In ogni caso vanno messe in atto le soluzioni per garantire, ove
possibile, la continuità del servizio.” “l’assegnazione della sede
provvisoria non deve comportare la riproposizione o, comunque, la messa
in discussione delle sedi già assegnate con la mobilità avente effetto
limitato all’anno scolastico ovvero per contratti a tempo determinato
già stipulati indipendentemente dalla mobilità in argomento;”.
Nonostante i chiari inviti a garanzia del
funzionamento delle istituzioni scolastiche, si nota un perseverante
atteggiamento di chiusura dell’Ufficio XIV a trovare idonee
soluzioni che coniughino le esigenze di noi lavoratori con quella
dell’ordinato funzionamento delle scuole in cui operiamo.
Tant’è che lo stesso XIV Ambito Territoriale, con nota prot. n. 18303
del 28/10/2010, comunica che: “… procederà alle nomine degli
aventi titolo all’assunzione a tempo indeterminato il giorno 09/11/2010
e comunicherà con successiva nota il calendario di convocazione per il
personale incaricato a tempo determinato”.
Calendario pubblicato con nota prot. n. 18346 del 29/10/2010 e che
prevede la convocazione di assistenti amministrativi e tecnici per il
giorno 10/11/2010.
Al fine di evitare, per quanto
possibile, ulteriori disagi sia al personale sia alle Istituzioni
scolastiche interessate, si chiede che non si proceda giorno 10/11 p.v.
alla convocazione di tutti gli aspiranti assistenti tecnici e
amministrativi già individuati nelle operazione dello scorso 27 agosto
ma che si proceda all’assegnazione della sede al personale interessato
a stipula contratto per mobilità professionale solo dopo aver
confermato gli assistenti tecnici e amministrativi sui posti già
opzionati e disponibili al 27 agosto detratti i posti riservati alla
mobilità professionale. In pratica:
1. conferma di tutti gli aspiranti in graduatoria provinciale con la
sola esclusione dei posti riservati per il passaggio di profilo (13
assistenti amministrati, 5 assistenti tecnici, 1 direttore dei servizi
gg.aa.);
2. scelta della sede per gli aspiranti interessati alla mobilità
professionale;
3. conferimento di incarico a tempo determinato per i rimanenti posti
disponibili agli ulteriori aspiranti della graduatoria provinciale.
Le operazioni dovrebbero essere effettuate nella medesima giornata con
indicazione nella proposta di contratto della data di assunzione in
servizio dal giorno successivo a quello dell’individuazione, onde
evitare che si verifichi un accavallamento nel servizio di assistenti
amministrativi con contratto a tempo determinato e assistenti
amministrativi provenienti dalla mobilità professionale (cioè due unità
di personale su un unico posto in organico) o che si verifichi la
possibilità di un’interruzione nel servizio degli assistenti
amministrativi a tempo determinato che comporterebbe la liquidazione
del TFR.
Si ringrazia per l’attenzione dimostrata e pur comprendendo la
ristrettezza del tempo a disposizione, si auspica di poter contare sul
Vostro autorevole intervento, al fine di avere un trattamento uniforme
a quello dei colleghi delle altre province Italiane.
Cordiali saluti.
Messina, 08/11/2010
Giuseppa Mascaro
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