Brescia celebrerà il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia (1861-2011)
Data: Lunedì, 08 novembre 2010 ore 05:00:00 CET
Argomento: Redazione


Anche Brescia celebrerà il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia (1861-2011). E lo farà attraverso una serie di iniziative importanti in grado di offrire ai bresciani, ed in particolare agli studenti, l’opportunità di approfondire i diversi temi che stanno alla base dell’unificazione nazionale: la Costituzione, le conseguenze economiche e sociali dello sviluppo unitario a Brescia, il federalismo e il ruolo del Regno delle due Sicilie nel processo di unificazione nazionale.
Il “Comitato bresciano per la celebrazione dell’Unità d’Italia nel suo 150° anniversario”, costituito nel maggio del 2010 e presieduto dal prof. Alfonso Rodella, è composto dai maggiori storici e studiosi del Risorgimento, oltre che da eminenti personalità del mondo politico, culturale e professione di Brescia.
“L’iniziativa vuole essere un tipico esempio di cittadinanza attiva – spiegano i promotori – che partendo dalla condivisione e dalla difesa dell’unità del paese, crede nell’importanza di un confronto democratico per individuare quali interventi necessari a garantire il funzionamento dello Stato unitario attraverso tutte le sue articolazioni e competenze”.
Diverse le iniziative che il Comitato intende promuovere: incontri nelle scuole superiori di Brescia e provincia, tenuti da docenti universitari, finalizzati a mantenere e a promuovere la memoria storica degli avvenimenti risorgimentali tra le giovani generazioni, mostre documentaristiche sulle figure che hanno segnato il Risorgimento italiano: Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Cristina di Belgioioso, che incarna l’impegno profuso dalle tante donne nel Risorgimento, che saranno allestite in spazi pubblici, messi a disposizione dall’amministrazione comunale.
E poi una mostra antologica, nell’ottobre 2011, che presenterà documenti, memoriali, oggetti unici e inediti che fanno parte del Risorgimento italiano e un incontro pubblico con la pronipote di Garibaldi, Anita Garibaldi Jallet.
Il Comitato ha anche organizzato un percorso didattico sui luoghi simbolo delle “Dieci giornate di Brescia”, illustrato da guide dell’associazione culturale “Arnoldo da Brescia”.
Anche la scuola di Brescia si prepara alle celebrazioni. L’A.S.A.B. (Associazione Scuole Autonome Bresciane), ha bandito un concorso per tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado, dal tema: “150° anni dell’Unità d’Italia: documenti, fatti, personaggi nazionali e della Provincia di Brescia”.
Il Coordinamento, formato dal prof. Piero Maffeis, presidente, prof. Alfredo Bonomi, vice presidente e dal prof. Augusto Belluzzo, vice presidente, intende promuovere la cultura e l’identità ritrovata “dopo secoli di debolezza politica e sottomissione ad altre nazioni”.
La “Leonessa d’Italia” fa sentire ancora il suo ruggito in difesa dell’unità della patria in un momento di grave pericolo per la stabilità e la tenuta democratica delle istituzioni repubblicane e dello spirito unitario, soprattutto, in un territorio contaminato dalle idee leghiste.
Ma anche in ogni angolo della Lombardia dimorano possenti le statue equestri di Vittorio Emanuele e di Garibaldi. E le contrade lombarde sono il cuore dell’Italia.

Angelo Battiato (inviato speciale a Brescia)
angelo.battiato@istruzione.it





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