Dizionario in testa a un'alunna, carabinieri sgominano baby gang nel piacentino, 4 denunciati
Data: Martedė, 02 novembre 2010 ore 06:45:18 CET Argomento: Rassegna stampa
La loro ultima
impresa e' stata scaraventare un pesante dizionario di italiano sulla
testa di una loro compagna di scuola E' stato il fatto che ha
portato i carabinieri di Piacenza a denunciare quattro minorenni che da
un po' di tempo seminavano il terrore fra i ragazzini di una scuola
media della provincia piacentina. Piu' che di singoli e isolati episodi
di bullismo, i militari, che sono intervenuti dopo le segnalazioni dei
genitori sempre piu' preoccupati, hanno parlato di una vera e propria
baby gang che agiva sia fra le mura della scuola del primo Appennino
piacentino che fuori, picchiando, minacciando e terrorizzando i loro
compagni piu' deboli.
Dopo le segnalazioni dei genitori, i carabinieri hanno cominciato ad
osservare i comportamenti dei quattro ragazzini e li hanno denunciati
al tribunale minorile di Bologna. Il gruppo e' composto da alunni della
scuola che vanno dai 13 ai 16 anni, sia di origine straniera, sia
piacentini.
Il capo della banda e' considerato un ragazzo di 16 anni di origine
ucraina. Sarebbe stato proprio lui a compiere la violenza che ha fatto
scattare le denunce, quando, alcuni giorni fa, ha aggredito una
compagna di scuola colpendola alla testa con un pesante libro. La
ragazza e' stata ricoverata all'ospedale per il trauma, con una
prognosi di 15 giorni. E sarebbe stato sempre lui, in combutta con gli
altri tre alleati, ad aggredire un altro ragazzino di 13 anni. Per
picchiarlo si sono inventati la scusa che la loro vittima avesse rubato
un accendino, accusa che si e' poi rivelata infondata. Per questo
motivo lo hanno afferrato al collo e minacciato. E lo hanno
terrorizzato fino al punto che i professori hanno dovuto telefonare al
padre del ragazzino consigliandogli di venirlo a prendere a scuola
perche' il branco aveva minacciato di aspettarlo fuori. Una minaccia da
prendere piuttosto sul serio, visto che gia' alcune settimane fa il
tredicenne era stato minacciato e spintonato fuori dalla scuola. I
carabinieri cosi', dopo aver seguito le gesta della baby gang, hanno
denunciato i quattro ragazzi al tribunale dei minori di Bologna. Oltre
al ragazzo ucraino, ce ne sono due originari della zona e uno
marocchino. Tutti e quattro dovranno rispondere di vari reati che vanno
da lesioni alle percosse, dalle minacce alle ingiurie.(da
http://www.ansa.it)
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