Precari della scuola in corteo a Napoli, e la Gelmini vola via
Data: Sabato, 30 ottobre 2010 ore 20:41:08 CEST Argomento: Eventi
Centinaia di palloncini colorati, con la
scritta 'Gelmini vola via': si e' conclusa cosi', a Napoli, in piazza
del Gesu', la manifestazione nazionale di oggi dei precari della
scuola. Il corteo ha attraversato la citta', scandendo slogan contro il
ministro e contro il Governo. In testa al corteo c'erano i disabili
dell'associazione napoletana ''Tutti a scuola'' che rivendicano piu'
insegnanti di sostegno. Gli insegnanti sono arrivati a Napoli dalla Sicilia, dalla Puglia, dalle regioni
del Nord Italia, ma soprattutto dalla Campania, per protestare contro i
tagli alla scuola pubblica. Organizzato dai comitati nazionali
dei precari, il corteo ha visto una massiccia partecipazione di
studenti, immigrati, personale Ata che, insieme ai docenti,
rappresentano non solo il mondo della scuola ma anche quello del
lavoro. ''Sono 270 mila i precari iscritti nelle liste a scorrimento
delle graduatorie in Italia - ha spiegato il segretario nazionale
precari della Cgil Luigi Rossi -. Quest'anno sono stati tagliati 40
mila docenti e 15.600 Ata. I tagli hanno interessato maggiormente il
Sud, ed e' per questo che oggi siamo a Napoli, perche' proprio in
Campania la situazione e' complessa''. In totale, hanno aggiunto i
rappresentati Cgil, sarebbero circa 400 mila i precari della scuola nel
Paese, divisi tra graduatorie docenti e Ata e considerando anche quelle
di istituto sulle quali e' impossibile fare un conteggio preciso. ''Il
fatto grave - ha aggiunto Rossi - e' che la media dei neo assunti e' di
45 anni, cio' significa che queste persone sono vicine alla pensione. E
nei prossimi anni ci aspettiamo gli stessi tagli''. Al centro della
protesta anche il sistema di reclutamento, non ancora chiarito dal
ministero dell'Istruzione e la formazione per i docenti sulla quale,
secondo i manifestanti, non c'e' alcuna risorsa a disposizione. Al
centro del corteo, invece, a rivendicare una scuola pubblica senza
tagli, c'erano gli studenti. I ragazzi chiedono aule, docenti, istituti
a norma, e soprattutto continuita' didattica, insomma una scuola di
qualita'. Il corteo si e' svolto senza incidenti. I manifestanti giunti
in piazza del Gesu' hanno ascoltato alcuni rappresentanti dei sindacati
Flc Cgil, Fiom, e i precari dei coordinamenti. Stasera invece si
terra', nella stessa piazza, un concerto. (da http://www.lunaset.it/)
redazione@aetnanet.org
|
|