Ghizzoni (pd), nel 2011 libri a pagamento nelle elementari
Data: Venerd́, 29 ottobre 2010 ore 07:44:56 CEST Argomento: Rassegna stampa
''Con un colpo
secco il governo ha abolito la gratuita' dei libri di testo nella
scuola elementare per il 2011 e ridotto di oltre il 75% i fondi per le
borse di studio nelle universita'. Veramente un brutto giorno per il
diritto allo studio e lo stato sociale, ancora una volta oggetto delle
attenzioni vampiresche del duo Gelmini-Tremonti. I tagli contenuti
nella legge di stabilita' azzerano il fondo di 103 milioni di euro per
la gratuita' dei libri nelle scuole elementari e riducono di oltre 75
milioni di euro il fondo per l'erogazione delle borse di studio che
passa cosi' da 100 milioni di euro a 25 milioni di euro''. E' quanto si
legge in una dichiarazione di Manuela Ghizzoni (PD).
''Il governo - secondo la parlamentare- ha tentato di negare
l'ulteriore sottrazione di risorse alla scuola ma basta guardare i
riferimenti normativi della legge di stabilita' per rendersi conto di
come stanno realmente le cose: il fondo integrativo del ministero
dell'Istruzione e della ricerca (che va ripartito tra le regioni per la
concessione dei prestiti d'onore e l'erogazione delle borse di studio)
ha una dotazione di 25 milioni e 700 mila euro con una riduzione di 74
milioni di euro rispetto all'assestamento del 2010; mentre viene
cancellato totalmente lo stanziamento di 103 milioni di euro che nel
2010 era previsto dal ministero dell'Interno per la fornitura gratuita
di libri di testo alla scuola dell'obbligo''.
''Dalla Lega nord, che oggi ci ha aggredito in commissione per aver
sollevato questi due temi- prosegue Ghizzoni- ci saremmo aspettati piu'
coerenza con i principi del federalismo''. Invece, ''votando oggi
contro tutti i nostri emendamenti che rifinanziavano questi fondi, di
fatto - secondo l'esponente Pd- ha appoggiato la politica centralista
del governo che si inserisce anche nelle scelte delle regioni, come nel
caso delle borse di studio''.(ASCA)
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