Umbria, assessore Casciari su asili nido
Data: Domenica, 17 ottobre 2010 ore 15:12:27 CEST
Argomento: Istituzioni


"Buon andamento dell’integrazione tra sistema pubblico e privato dei servizi per la prima infanzia" Rispetto degli obiettivi comunitari fissati dalla “Strategia” di Lisbona con un 38,8% di copertura delle domande di ammissione agli asili nido, 294 servizi socio-educativi attivati in tutta l’Umbria, 50% e 50% privati, investimento costante nella formazione delle educatrici dei nidi pubblici e privati. Sono questi i dati principali emersi dalla relazione dell’assessore regionale al Welfare e Istruzione Carla Casciari, intervenuta al convegno con cui, nella Scuola umbra di Amministrazione pubblica, si è concluso il progetto di formazione rivolto agli educatori dei servizi per la prima infanzia.
Dal 2005 la Regione Umbria svolge un ruolo di primo piano nel qualificare il sistemadegli asili nido, agendo contemporaneamente su tre leve: accreditamento delle strutture, aggiornamento delle competenze delle educatrici, finanziamenti alle strutture. Oggi – ha sottolineato l’assessore regionale al Welfare e Istruzione Carla Casciari - è possibile dire che la sfida della qualificazione e integrazione del sistema è stata vinta e anche l’obiettivo di quest’ultimo percorso di formazione, ovvero ‘sanare’ il gap formativo di chi non ha il titolo di studio richiesto per l’esercizio della professione di educatore professionale e di educatore animatore previsto dalla legge regionale 30/2005, ha contribuito a segnare una tappa importante. I 42 corsi del progetto denominato “Percorso di formazione integrata e di specializzazione per lo svolgimento delle funzioni di educatore professionale e di educatore animatore nei servizi socio-educativi per la prima infanzia”, attivati su tutto il territorio regionale, sono stati frequentati da 209 allieve, occupate e disoccupate, che a diverso titolo hanno operato nei servizi per la prima infanzia pubblici e privati.(da http://www.terninrete.it/)

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