La scuola italiana ... bugie e verità ...
Data: Mercoledì, 13 ottobre 2010 ore 19:40:17 CEST
Argomento: Opinioni


Che piacere leggere gli articoli e soprattutto seguire gli interventi che fa la signora Aprea per far apparire la scuola così come non è … «Un aumento delle ore di lezione nella riforma del secondo ciclo dell'istruzione, e dello studio di due lingue nel primo ciclo».
Insegno nella scuola primaria e tutto ciò non esiste, anzi i docenti, con e mail inviata nella scuola d’appartenenza, sono stati OBBLIGATI a fare dei corsetti full immersion di lingua inglese, pari a circa 150 ore, per poi impartire ai poveri discenti la lingua inglese. Provate ad immaginare una persona prossima alla pensione, che dopo 30 anni di onorato servizio presso la scuola elementare, va a fare un corso per insegnare ai propri alunni la lingua straniera - la cosa fa un po’ ridere ma non solo - provate ad ascoltare come masticano bene la lingua internazionale, sembra di vedere “OGGI LE COMICHE”
 «Molto è stato fatto sia nella diffusione delle lavagne multimediali nelle scuole, sia nella preparazione degli insegnanti»
Scusi signora, mi può dire dove è stato fatto tutto ciò?
Sa che molti insegnanti non sanno neanche cosa sia il mouse? Cosa ce ne facciamo delle LIM se poi non abbiamo i portatili? Perché non ci dotate di belle lavagne come un tempo, possibilmente corredate di gessetti bianchi e colorati, visto che dobbiamo portarceli da casa?
Una nonna proprio ieri ci ha forniti di carta igienica, scottex, sapone liquido in quanto il nipote tornando a casa si è lamentato del fatto che a scuola non c’è nulla di tutto ciò!!!!
Ma la signora Gelmini dice che molti soldi vengono spesi per la scuola, in arredi, materiale di facile consumo e soprattutto in prodotti per l’igiene.
Mi sa che il carico si è fermato da qualche altra parte e non è arrivato in tutte le scuole d’Italia.
Alla stessa signora volevo porre una domanda: "cosa pensa di questi programmi che pullulano in tutte le reti nazionali, che sformano dei piccoli talenti canori, che li tengono svegli fino a tardi, che li fanno assentare da scuola per parecchi giorni all’anno e che alla fine non danno profitto se non quello di creare dei piccoli mostri, il più delle volte boriosi, presuntuosi, superbi, altezzosi, spocchiosi, arroganti, vanagloriosi, tronfi ecc"
Ma non si era detto che superate le 50 assenze si rischiava la bocciatura?
Le assenze che fanno questi alunni come vengono giustificate, forse per motivi artistici?

Sebastiano Luca Consoli (sebastianoluca.consoli@gmail.com)





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