Palermo,formazione professionale - da domani sportelli multifunzionali nel caos
Data: Giovedì, 30 settembre 2010 ore 17:00:00 CEST
Argomento: Sindacati


Con la scadenza oggi della proroga per gli sportelli multifunzionali, si apre gia’ da domani per il personale di questo segmento della formazione professionale una nuova fase di incertezza. Se la Corte dei Conti ha dato il via libera ai due decreti per il finanziamento del settore con fondi europei - 210 milioni circa per tre anni - mancano ancora le direttive della Regione sull’utilizzo dei 1.838 lavoratori impegnati . A lanciare l’allarme sono la Cgil e la Flc siciliane che chiedono al nuovo assessore al lavoro di convocare sindacati e datori di lavoro per raggiungere un accordo sul personale da convertire subito in direttiva regionale. Anche perche’ il sindacato teme che “i due decreti emanati dall’amministrazione dopo un confronto frettoloso e insufficiente – scrivono in una nota Michele Pagliaro, della segreteria regionale Cgil, e Giovanni Lo Cicero, della Flc Sicilia - non garantiscano i diritti dei lavoratori , non diano certezze sulla efficacia delle azioni finanziate, producano nuove assunzioni vanificando la possibilita’ di riqualificare la spesa”. “In virtu’ di alcune prescrizioni dei decreti da puntualizzare con direttiva – affermano Pagliaro e Lo Cicero- da domani i lavoratori degli sportelli multifunzionali non sapranno dove recarsi al lavoro. Il settore rischia – sottolineano- di essere precipitato nel caos.”. E sulla formazione in genere, Cgil e Flc tornano a sollecitare al governo regionale “l’apertura di un tavolo di crisi”. “Gli assessori alla formazione e al lavoro- sostengono  Pagliaro e Lo Cicero- devono concertare azioni comuni per affrontare i problemi non piu’ eludibili del settore, per riqualificare e contenere la spesa riferibile al bilancio della regione e per liberare la spesa delle risorse comunitarie finalizzandole allo sviluppo. L’instabilita’ politica della regione- proseguono- ha messo in stallo anche la formazione professionale impedendo di affrontarne la crisi. Adesso - concludono Pagliaro e Lo Cicero - questa deve diventare una priorita’ della nuova giunta, evitando il tracollo del settore in tutti i suoi segmenti”.(da Flc-Sicilia)

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