PON - AVVISO CONGIUNTO MIUR – MATTM
Data: Sabato, 09 ottobre 2010 ore 08:25:44 CEST
Argomento: Ministero Istruzione e Università


All'ufficio progetti, all'ufficio tecnico e al CPS MIUR dell'ITI S. Cannizzaro - CT, giornalmente arrivano quesiti da parte di professionisti, dirigenti scolastici, docenti . Abbiamo sempre, con il buon senso e in riferimento al bando, fornito le nostre interpretazioni tra cui le più ricorrente : "Non è considerata ammissibile a valere sui fondi FESR alcuna spesa per la retribuzione di progettazioni che la scuola o l’Ente locale dichiarano di possedere durante la fase di candidatura". Da ieri sui siti istituzionali sono pubbliche esaurienti  FAQ, inoltre la dott.ssa Leuzzi, dirigente della AdG, ha indicato altri chiarimenti e ha prorogato la scadenza di ulteriori 15 giorni ...

Ing. Salvatore Ravidà

salvatore.ravida@tiscali.it

 

PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

 

Si fa riferimento all’Avviso congiunto MIUR-MATTM PON "Ambienti per l’apprendimento" - POIN "Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico" prot. AOODGAI 7667 del 15/06/2010 per la presentazione dei piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici. Triennio 2010-2013. Si fa altresì riferimento alla nota di precisazioni, integrazioni ed errata corrige di cui al prot. AOODGAI 10031 del 30/07/2010, pubblicata al seguente indirizzo: http://archivio.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/allegati/circ_prot10031_300710.pdf, nella quale, in relazione agli adempimenti previsti per la fase di candidatura a cura dell’Istituzione scolastica congiuntamente all’Ente Locale proprietario, si richiamava l’attenzione sulla necessità di stabilire sin dall’inizio della procedura una piena collaborazione fra le parti, anche mediante accordi di rete e/o bilaterali finalizzati all’ottimizzazione del processo di programmazione e pianificazione degli interventi.

Al fine di consentire la massima collaborazione per la pianificazione degli interventi e favorire il lavoro di coordinamento degli Uffici Scolastici Regionali con gli stessi Enti locali sul territorio, è stato concordato con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, DG.SEC, di prorogare al 15 novembre 2010 il termine per l’inoltro telematico delle candidature sia a valere su PON FESR "Ambienti per l’Apprendimento" che a valere sul POIN "Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico". 

ln ragione di ciò, è prorogato contestualmente il termine per la consegna del plico contenente la documentazione completa in cartaceo, che dovrà pervenire all'Ufficio Scolastico Regionale di competenza entro il giorno 30 novembre 2010.

ULTERIORI PRECISAZIONI E RETTIFICHE RELATIVE ALLE MODALITA’ DI CANDIDATURA SU PON-FESR "AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO", ASSE II, OBIETTIVO C "QUALITÀ DEGLI AMBIENTI SCOLASTICI" A seguito dei numerosi quesiti che sono pervenuti a questo Ufficio relativamente al PON FESR "Ambienti per l’apprendimento", e sulla base delle osservazioni e suggerimenti acquisiti sia nel corso dei seminari informativi territoriali rivolti agli Enti Locali, sia nel corso di incontri di coordinamento con i soggetti istituzionali interessati all’iniziativa, si forniscono le seguenti rettifiche e precisazioni:

 

 

 

RETTIFICHE

a) CRITERI DI VALUTAZIONE

Si fa presente che fra i criteri di valutazione per i piani a valere su PON–FESR "Ambienti per l’Apprendimento" Ob. C, di cui al Paragrafo 5.2.3 "Cantierabilità delle iniziative"dell’Avviso congiunto MIUR-MATTM prot. AOODGAI 7667 del 15/06/2010, è stato eliminato il "progetto di massima" con relativo punteggio.

 

b) LIVELLO DI PROGETTAZIONE

il livello di progettazione, laddove esistente, e dichiarato nella parte A del formulario di candidatura a valere su PON-FESR "Ambienti per l’Apprendimento" Ob.C, deve essere convalidato dall’Ente Locale, mediante la compilazione dell’apposito box presente nella parte B del formulario. E’ appena il caso di segnalare che non potrà essere considerata ammissibile a valere sui fondi FESR alcuna spesa per la retribuzione di progettazioni che la scuola o l’Ente locale dichiarano di possedere durante la fase di candidatura. E’ evidente che per i progetti dichiarati cantierabili decorreranno termini più brevi per la successiva presentazione del progetto esecutivo.

 

 

c) LINEE GUIDA PER L’ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

E’ stato riscontrato un errore in ordine all’assenza di due azioni previste nel testo originario (C1-9 Bruciatore di gas ad aria soffiata e C2-4 Porta tagliafuoco REI e maniglia antipanico ); pertanto si allegano nuovamente le Linee Guida per l’attuazione degli interventi dell’Obiettivo C integrate con le due voci sopramenzionate.

PRECISAZIONI

 

d) PROPRIETÀ DELL’IMMOBILE

Nel caso in cui l’Ente titolare della proprietà dell’immobile pubblico con destinazione d’uso scolastico non coincida con l’Ente gestore della manutenzione ordinaria e straordinaria dello stesso, sarà comunque possibile presentare candidatura a valere sul PON FESR "Ambienti per l’Apprendimento" purché l’Ente titolare della gestione o manutenzione acquisisca dall’Ente proprietario l’autorizzazione alla presentazione della candidatura. Tale autorizzazione potrà essere inserita nello spazio libero di cui al paragrafo 2.4 Note Integrative "Inserire eventuali note riguardo agli edifici candidati agli interventi che l’Ente Locale reputa necessario esplicitare, a integrazione dei dati." della parte B del formulario PON-FESR riservato all’Ente Locale. (cfr. Avviso MIUR-MATTM Prot. AOODGAI 7667 del 15/06/2010 http://archivio.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/allegati/circ766710.pdf )

 

e) CERTIFICAZIONI

Come già segnalato nella nota prot. AOODGAI 10031 del 30/07/2010, gli interventi a valere sul PON – FESR Asse II Obiettivo C, saranno consentiti nelle scuole dove sarà possibile dimostrare il possesso, all’atto dell’autorizzazione al finanziamento, di una delle seguenti certificazioni:

 

Certificato di Idoneità statica.

Collaudo statico (per le costruzioni più recenti)

Ovvero una auto-certificazione dell’Ente Locale che attesti l’assenza di problematiche strutturali.

 

Questi potranno essere forniti nella fase di presentazione del progetto esecutivo, ciò al fine di consentire la presentazione della proposta progettuale anche a quelle istituzioni scolastiche che hanno iniziato le procedure per il rilascio di detta documentazione.

In proposito si precisa che tale certificazione sarà richiesta solo nel caso di opere la cui realizzazione comporti interventi strutturalmente rilevanti sull’edificio.

 

BANDO - CIRCOLARI - FAQ

Circ. prot. n. 7667 del 15 giugno 2010 (pdf, 874 KB) e Linee guida (pdf,  2.070 MB)
Errata Corrige all’Avviso congiunto MIUR - MATTM (pdf, 150 KB)
FAQ - Aggiornamento di settembre 2010 (pdf, 504 KB)

 

Salvatore Ravidà

 







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