Studenti 'Rete' sfilano con caschetti gialli da lavoro 'Per difenderci macerie che Gelmini e Tremonti ci hanno lasciato'
Data: Venerdė, 08 ottobre 2010 ore 14:06:48 CEST Argomento: Eventi
Migliaia
di studenti stanno manifestando in tutta Italia, con quasi cento
cortei, per protestare contro la politica del governo sul fronte
dell'istruzione. Una parte di loro, appartenenti alla 'Rete degli
studenti', indossano caschetti gialli da lavoro.
"Abbiamo deciso di farlo - commenta Sofia Sabatino, coordinatrice
dell'associazione studentesca - per rappresentare al meglio come
difenderci dalle macerie che i ministri Gelmini e Tremonti ci hanno
lasciato: edifici fatiscenti, didattica stantia, docenti pių stanchi e
privi di motivazione, contributi 'volontari' delle famiglie a coprire
le mancanze di fondi, capaci e meritevoli privi di mezzi. Č questa
'l'epocale riforma' del ministro Bulldozer?"
Gli studenti stanno manifestando chiedendo investimenti
nell'istruzione, provvedimenti per l'edilizia scolastica e il diritto
allo studio, una didattica nuova e pių diritti per chi frequenta la
scuola. Annunciano inoltre che non si fermeranno con l'iniziativa di
oggi: "Da domani - spiega Sabatino - partiranno i 'cantieri della
scuola pubblica', iniziative ed assemblee per dare inizio alla
ricostruzione della nostra scuola e del nostro futuro".(Apcom)
redazione@aetnanet.org
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