Progetto 'Smart Inclusion' al reparto di oncoematologia pediatrica dell'istituto "Giannina Gaslini" di Genova
Data: Martedì, 28 settembre 2010 ore 13:04:14 CEST Argomento: Istituzioni
L'iniziativa
consentirà ai piccoli pazienti di partecipare alla vita sociale
collegandosi con scuola e casa, e ai medici di ottimizzare la gestione
dei dati clinici.
E' stato inaugurato presso i reparti dell'Unità di Ematologia e
Oncologia Pediatrica dell'Istituto Giannina Gaslini di Genova, il progetto "Smart Inclusion", realizzato grazie al
sostegno del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione,
al supporto tecnologico e finanziario di Telecom Italia, alla
supervisione scientifica e progettuale dell'Istituto per la Sintesi
Organica e la Fotoreattività del Consiglio Nazionale delle Ricerche
CNR-ISOF di Bologna e al contributo della Fondazione Carige della Cassa
di Risparmio di Genova. La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla
presenza del Ministro Renato Brunetta, del Presidente di Telecom Italia
Gabriele Galateri di Genola, del Presidente dell'Istituto Gaslini di
Genova prof. Vincenzo Lorenzelli, del Direttore generale Dr. Paolo
Petralia e del Project Leader del progetto Vincenzo Raffaelli (CNR
ISOF, Bologna).
Il progetto si inserisce in un percorso che l'Istituto Gaslini ha
iniziato da tempo, volto alla completa digitalizzazione di tutte le sue
attività: da quelle amministrative a quelle sanitarie, con l'obiettivo
di rendere l'accesso alle informazioni per il cittadino - utente e per
gli operatori, più facile e veloce, riducendone al contempo i costi.
L'iniziativa, realizzata appositamente per i lungodegenti dei reparti
di Oncoematologia pediatrica, si avvale di tecnologie trasmissive a
zero impatto elettromagnetico e integra su un'unica piattaforma
tecnologica, realizzata da Telecom Italia, servizi di teledidattica,
intrattenimento e gestione dei dati clinici, consentendo ai bambini di
partecipare alla vita sociale collegandosi con il mondo esterno in
maniera semplice ed immediata e, al personale sanitario, di disporre di
strumenti evoluti a supporto dei processi di cura dei piccoli pazienti.
Si tratta della quinta attivazione in Italia di questa iniziativa, che
rientra nel piano di estensione di Smart Inclusion a livello nazionale,
fortemente voluto dal Ministro Renato Brunetta, dopo la prima
applicazione realizzata nel Febbraio 2009 da Telecom Italia e CNR-ISOF
di Bologna presso il Policlinico Sant'Orsola Malpighi.
Il progetto è totalmente basato su tecnologie open source, in linea con
le indicazioni dell'Unione Europea, consentendo avanzate performance e
risparmi economici significativi per ogni postazione e terminale
ospedaliero.
Grazie all'innovativo video-terminale touchscreen Olivetti "Smart
Care", dotato di telecamera e postazione a bordo del letto, i bambini
lungodegenti possono partecipare alle lezioni, comunicare con i propri
cari e accedere a programmi di intrattenimento con una semplice
pressione del dito.
In particolare, nell'area Scuola, l'interazione con la classe,
l'insegnante e gli alunni durante le lezioni è resa possibile grazie
all'installazione, nelle aule collegate, delle Lavagne Interattive
Multimediali Smart School e di totem ergonomici da insegnamento. Il
terminale "Smart Care" permette inoltre al bambino di visualizzare le
registrazioni delle lezioni, effettuare esercizi e fruire di corsi
individuali di autoapprendimento. Il progetto prevede anche la
possibilità, per docenti, studenti e famiglie, di accedere alle
funzionalità del Portale Innova Scuola del Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca e ai programmi didattici tradizionali
attivi presso i reparti.
Nell'area Intrattenimento è invece possibile accedere a canali
televisivi tematici, scegliendo on-demand i contenuti audio-video
preferiti tra cartoons, film, documentari, sport oppure effettuare
videochiamate con i propri familiari. In post degenza, il bambino potrà
continuare a seguire le lezioni da casa tramite un PC con webcam.
Nell'area Ospedale, il personale sanitario potrà accedere alla
documentazione clinica e aggiornarla. Inoltre il terminale permette di
sorvegliare lo stato del bambino attraverso la visualizzazione dello
stesso sul terminale del caposala e di intervenire sia su chiamata del
paziente stesso che per controllo assistenziale.
L'attivazione del progetto Smart Inclusion presso l'Istituto Gaslini di
Genova consentirà, attraverso 23 terminali "Smart Care", l'interazione
di tutti i bambini ospedalizzati presso i reparti di Ematologia e
Oncologia Pediatrica, con le 3 classi medie della scuola "Bernardo
Strozzi" e IV e V elementare della scuola Ettorre Vernazza di Genova.
Secondo accordi già stipulati tra il Ministero per la Pubblica
Amministrazione e l'Innovazione, il CNR-ISOF e Telecom Italia, Smart
Inclusion sarà esteso entro il 2010 all'Ospedale Infantile Regina
Margherita di Torino.
Il progetto Smart Inclusion è ad oggi attivo presso il Policlinico
Malpighi di Bologna, l'Ospedale Bambin Gesù di Roma, l'Azienda
Ospedaliera di Padova, e l'Istituto Meyer di Firenze.
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