50 anni fa ci veniva chiesto di portare i pezzi di legno per riscaldare l’aula, oggi viene richiesto
Data: Giovedì, 23 settembre 2010 ore 12:00:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
Le conseguenze
dei tagli sulla scuola non riguardano solo i precari ma anche i servizi
quale la carta igienica. L’ultima
segnalazione che abbiamo ricevuto proviene da una scuola elementare dei
castelli romani dove i genitori sono stati chiamati a creare un fondo
scolastico per l’acquisto della carta igienica e le risme di carta per
l’attività scolastica.
I genitori hanno proposto che a turno, per ordine
alfabetico, saranno loro stessi a fare gli acquisti per la scuola.
“Per Adiconsum questo è un
indice di degrado inaccettabile per un paese che usa definirsi
“civile”, siamo ritornati”, aggiunge il Segretario generale Paolo Landi
“a 50 anni fa quando per riscaldare l’aula ci veniva richiesto di
portare i pezzi di legno da casa”.
Proprio ieri Adiconsum ha presentato una ricerca realizzata su
studenti, insegnati e genitori per evidenziare i ritardi
nell’introduzione e nell’utilizzo dellle nuove tecnologie nella
didattica scolastica, e per evidenziare che il caro scuola nel 2010 è
stato ancora più pesante per le famiglie.
E’ indispensabile, come ha sottolineato anche il Presidente della
Repubblica che il Governo ripensi ai tagli scolastici, per garantire
adeguati servizi, una didattica moderna, utilizzando anche le nuove
tecnologie, in altre parole investire sulla scuola perché la
scuola rappresenta il futuro http://consumatori.myblog.it/
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