RUSCONI (Pd), COMMISSIONE ISTRUZIONE HA SOLO FUNZIONE NOTARILE
Data: Giovedì, 23 settembre 2010 ore 11:00:00 CEST
Argomento: Attività parlamentare


''Il giorno dopo le autorevoli parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, unanimemente approvate, di attenzione per evitare una politica dell'istruzione fatta solo di tagli, la Commissione VII del Senato, alla presenza del sottosegretario all'Istruzione Viceconte, ha dato parere favorevole allo schema di parere sulla legge 440, ovvero per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa, con l'ennesima riduzione di risorse''. E' quanto rende noto il capogruppo del Pd Antonio Rusconi, che ha espresso un parere ''contrario e durissimo''. 
''C'e' un problema linguistico nel Governo, dal momento che, cito testualmente - afferma Rusconi in una nota -, approva la riduzione per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa. Eppure questa legge, nata per valorizzare l'autonomia scolastica e la formazione degli insegnanti con risorse oltre i 400 milioni, vede il Governo in carica attuare la solita politica di tagli senza alcuna logica: riduzione a 179 milioni nel 2008, a 140 nel 2009, a 128 nel 2010. Non e' accettabile che questa Commissione abbia solo una funzione notarile e, al di la' delle lamentele fuori voce, accetti ogni settimana tagli di risorse alla scuola italiana, ubbidendo ciecamente al Ministro Tremonti come fossimo un sottogruppo della Commissione Bilancio. Con questo provvedimento si potevano trovare le risorse per gli insegnanti della scuola primaria che si devono formare in inglese, dopo il taglio di 1200 docenti specialisti. E' evidente che la scuola non e' prioritaria per questo governo e per questa maggioranza; e, allora - conclude Rusconi -, dopo le autorevoli parole pronunciate al Quirinale all'inaugurazione dell'Anno scolastico, sarebbe stato piu' apprezzabile da parte della maggioranza il pudore del silenzio''. (ASCA)

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