AetnaNet - Ai dirigenti delle scuole siciliane:Nota augurale del presidente R. Lombardo e dell'assessore M.Centorrino

Repubblica italiana

Regione Siciliana
PRESIDENZA

Signor dirigente scolastico,
vorremmo formularLe, innanzi tutto, gli auguri, estesi al corpo docente, al personale tutto ed agli allievi del Suo Istituto, per il nuovo anno scolastico. Con la speranza che risulti fruttuoso, ricco di iniziative didattiche e di risultati positivi.
Abbiamo piena consapevolezza delle criticità che dovrà affrontare, di possibili carenze strutturali cui sarà necessario porre rimedio, di un disagio complessivo che affligge oggi il mondo della scuola e che in qualche modo influisce su motivazioni e prestazioni.
Ma siamo certi che Ella, i docenti, il personale tutto che l’affiancano, con le vostre capacità e competenze finalizzate anche a coinvolgere gli studenti, ad esaltarne il merito, a valorizzarne i talenti, saprete profondere l’impegno necessario per contribuire a superare le criticità, le possibili carenze strutturali e il disagio complessivo, prima accennati.
Questa Regione ritiene che la scuola siciliana rappresenti la Sua istituzione più importante. Una”officina” nella quale si forgia il futuro dei giovani, si accresce il capitale umano, si creano importanti forme di identità attraverso il richiamo di radici storiche della Sicilia nell’ambito dell’unità nazionale, si trasmettono valori di legalità.
Ed è, appunto, per contribuire all’affermazione di quest’ultimo profilo che Le invieremo una foto, divenuta, in un certo senso, icona e simbolo della lotta contro la mafia. Rappresentativa anche di tanti altri soggetti che, in questa lotta, hanno sacrificato la loro vita. La foto ritrae insieme i giudici Falcone e Borsellino.
Le saremmo grati se, con i modi e i tempi che riterrà più opportuni, volesse esporla in un locale di comune fruizione del Suo Istituto. Così che costituisca memoria, testimonianza continua, incitamento per un’azione in grado, a partire dalla scuola, di assicurare contributo e supporto ad una strategia efficace per liberare la Sicilia dal cancro mafioso.
Siamo a Sua disposizione, qualora ritenesse necessario in questo senso, con riferimento al territorio, esporre altre icone e simboli, recuperarle, ed esaudire la Sua richiesta.
Da parte nostra, abbiamo avviato vari progetti per la legalità, tra i quali mostre itineranti che ricordano personaggi decisivi, come ad esempio il magistrato Rocco Chinnici, nel riscatto della Sicilia dalla criminalità organizzata o offrono immagini di un preciso percorso ricostruttivo della lotta alla mafia in questi anni.
Le preannunziamo inoltre la proposta, nell’ambito delle prerogative di questa regione, relative all’offerta formativa, di un modulo didattico, destinato agli istituti secondari di II grado, sulla storia della Sicilia, sulle sue dominazioni, e sull’autentico sentimento di autonomia che ha sempre animato i siciliani. Modulo in corso di elaborazione, la cui definizione è aperta a ogni contributo da parte della scuola siciliana. E che sarà accompagnato, nella sua diffusione, da una lista di volumi sulla storia dell’Unità d’Italia, compilata da esperti, che si vuole sottoporre alla valutazione dei docenti per un possibile loro utilizzo, non esclusivo com’è evidente, nell’ambito dei relativi corsi.
La ringraziamo per l’attenzione che con i Suoi collaboratori, a vario titolo, e gli studenti, vorrà dedicare a questo nostro invito, ed alle idee che, tra qualche giorno, tradurremo in documenti ufficiali.
Cordiali saluti e sinceri auguri di buon lavoro a Lei ed a tutte le componenti del Suo Istituto.

Palermo, 9 settembre 2010

L’Assessore all’Istruzione ed                                                                                             Il Presidente
lla Formazione professionale                                                                                    On.Raffaele Lombardo
       Mario Centorrino