COME RISCATTARE I SERVIZI A TEMPO DETERMINATO
Data: Martedì, 08 marzo 2005 ore 06:20:00 CET
Argomento: Normativa Utile


COME RISCATTARE I SERVIZI A TEMPO DETERMINATO Una nota dell’Inpdap risponde ad alcuni quesiti connesse alla valutazione dei servizi prestati a tempo determinato computabili e/o riscattabili ai fini del trattamento di quiescenza. Viene ribadito che i servizi prestati con iscrizione, a partire dal 1 gennaio 1988, in conto entrate tesoro (oggi Inpdap), non devono essere oggetto di valutazione nei provvedimenti di riscatto/computo, in quanto, se debitamente certificati, sono utili di per sé ai fini del trattamento di quiescenza statale, anche senza espressa richiesta degli interessati. Nel caso in cui, per un qualsivoglia motivo, si fosse in presenza di servizi prestati nelle scuole statali di istruzione primaria, secondaria e artistica con iscrizione all’INPS (lo sono quelli prestati fino al 31 dicembre 1987 in posizione di non di ruolo e pre periodi non inferiori all’anno scolastico), ovvero senza nessuna copertura assicurativa, si dovrà procedere alla loro formale valutazione, su richiesta degli aventi diritto, applicando rispettivamente l’istituto del computo di cui all’articolo 11 del d.p.r. n. 1092/73 o quello del riscatto previsto dall’articolo 28 della legge n.177/76. Da Italia Oggi





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