CGIL e FLC denunciano: Campania regione più colpita dai tagli
Data: Venerdì, 03 settembre 2010 ore 19:00:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
In
un comunicato diffuso il 2 settembre la CGIL e la FLC CGIL della
Campania esprimono la "massima solidarietà ai lavoratori precari della
scuola, in migliaia licenziati anche quest'anno, e sostengono le
iniziative di protesta per la difesa del posto di lavoro, nelle diverse
forme con cui si stanno articolando in tutte le province della
regione".
"La Campania - si legge nel comunicato - è la regione più colpita dai
tagli in proporzione e in assoluto: cancellati in due anni circa 15.000
posti, con la conseguenza di una generale precarizzazione del lavoro,
il peggioramento delle condizioni di lavoro del personale di ruolo e il
più grande licenziamento di massa che si ricordi". Il sindacato
sottolinea anche che "ancora in queste ore l'Amministrazione scolastica
cancella nella nostra regione centinaia di posti di docenti di sostegno
agli alunni disabili, continuando a colpire l'occupazione e il servizio
pubblico".
La CGIL e la FLC CGIL nell'esprimere forte preoccupazione per la
situazione chiamano alla "mobilitazione lavoratori, studenti, genitori,
associazioni, movimenti e l'intera società civile, in difesa
dell'occupazione e del sistema pubblico di istruzione nazionale" e
annunciano una serie di iniziative di lotta che si terranno dalla
prossima settimana.
(da Flc)
redazione@aetnanet.org
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