Gilda Palermo: Gocce d'acqua in un deserto
Data: Venerdì, 03 settembre 2010 ore 18:49:50 CEST Argomento: Comunicati
Ieri presso l'USR di
Palermo , in un incontro convocato d'urgenza è stata fornita ai
sindacati l'informazione relativa ad un incremento di organico di fatto
per la regione Sicilia. E' l'esito delle promesse del sottosegretario
Pizza, sbandierate sugli organi di stampa a seguito di incontri con i
precari presso la Prefettura di Palermo e con alcuni sindacati presso
la Prefettura di Catania. In realtà sono solo poche gocce d'acqua in un
deserto. Per tutta la Sicilia: 100 posti docenti + 62 per i progetti
sulla dispersione, posti questi ultimi che finiscono spesso, come ben
sappiamo, per diventare ulteriori esoneri sindacali per quei
sindacalisti ben introdotti nel sistema.
In realtà sono solo poche gocce d'acqua in un deserto. Per tutta la
Sicilia: 100 posti docenti + 62 per i progetti sulla dispersione, posti
questi ultimi che finiscono spesso, come ben sappiamo, per diventare
ulteriori esoneri sindacali per quei sindacalisti ben introdotti
nel sistema. Alcuni di questi posti, poi, essendo nella scuola primaria
che soffre di un numero altissimo di esuberi o in qualche classe di
concorso sofferente di analoga anche se meno grave malattia,
andranno ad assorbire gli esuberi e quindi non produrranno alcun posto
di lavoro per i docenti precari. Ancora più misero l'incremento per il
personale ATA, 36 posti di collaboratore scolastico. E' facile
prevedere che questi posti saranno contesi dalle scuole che versano
spesso in situazioni drammatiche per quanto riguarda la vigilanza, e
finiranno per essere spartiti in una sorta di utilizzazione "part
time": cioè 18 ore in una scuola e 18 in un'altra. Nulla è stato
previsto per il personale amministrativo. Eppure le segreterie delle
scuole, ad organici sempre più ridotti, sovraccaricate da una mole
crescente di lavoro per effetto della devoluzione agli Istituti di
innumerevoli adempimenti amministrativi che erano precedentemente
di competenza degli ex Provveditorati, rischiano ormai la paralisi
operativa. Briciole in definitiva di cui magari qualcuno cercherà
di attribuirsi il merito, vantandolo come un successo della propria
azione politica.
Filippo Tortorici
Coordinatore regionale GILDA
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