Comunicato stampa Segreterie Territoriali di Palermo di Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal.
Data: Lunedì, 30 agosto 2010 ore 22:04:08 CEST
Argomento: Comunicati


La protesta che in questi giorni sta dilagando in Sicilia e nel resto del Paese, per la difesa della Scuola Pubblica Statale e del diritto al lavoro dei suoi operatori, è patrimonio  di quanti testimoniano, giorno per giorno,  con il proprio impegno e non solo nelle sedi istituzionali, la necessità di trovare soluzioni immediate a situazioni di emergenza che comportano l’assunzione di responsabilità da parte di tutto il movimento dei lavoratori, ai diversi livelli: territoriale, regionale, nazionale.
Consapevoli di ciò, continuiamo a rispettare l’autonomia dei colleghi che portano avanti la protesta attraverso forme anche estreme, rischiando anche la vita, e siamo sempre più convinti che solo l’unità di tutto il movimento sindacale e dei lavoratori può consentire di ottenere risultati nell’immediato.
 
L’unità sindacale si persegue con il confronto e con la costruzione di linee condivise nell’interesse generale e complessivo dei lavoratori e non attraverso la rincorsa e la sovrapposizione ad iniziative promosse da lavoratori in lotta.
 
Dispiace constatare, invece, che forme di demagogia comincino a farsi strada senza più tener in conto il drammatico problema della scuola siciliana: quello di dare il lavoro a quanti  già l’avevano e a quanti aspirano ad averlo.
 
Per questo motivo, nel ribadire la ferma contrarietà ai provvedimenti del Governo (L. 133/2008) finalizzati “a far cassa” piuttosto che a garantire la qualità del servizio che la Scuola Pubblica dello Stato è chiamata ad assolvere, si è consapevoli che qualunque forma di protesta mirata a portare l’attuale esecutivo ad emanare provvedimenti di ritiro e/o revisione della predetta legge nell’immediato rischia di non produrre alcun effetto.
 
Al contrario, riteniamo che la protesta debba essere indirizzata a raggiungere l’obiettivo di bloccare, prima possibile, gli effetti devastanti della L. 133/08 sui livelli occupazionali della scuola siciliana e più in generale di quella meridionale che risultano  essere maggiormente penalizzati.
 
L’impegno di Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal, a livello territoriale, continuerà ad essere sempre finalizzato alla lotta ed al confronto istituzionale, nel rispetto dei principi di equità e giustizia, per tradurre in risultati concreti le istanze e i bisogni di tutti i lavoratori della Scuola Pubblica Statale.
 
 

Cisl Scuola Palermo           Uil Scuola Palermo            Snals Confsal Palermo
         Vito Cudia                   Vincenzo Granato                 Giovanni Di Pisa


  redazione@aetnanet.org







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-22979.html