DUE EDIFICI SU TRE NON SONO A NORMA.TRE QUARTI CONTRIBUENTI CHIEDONO PIU' RISORSE VERSO ISTRUZIONE
Data: Domenica, 29 agosto 2010 ore 15:12:29 CEST Argomento: Comunicati
Mettere
subito in sicurezza il 65% delle scuole italiane. Lo chiede Contribuenti.it, l' associazione dei
contribuenti italiani, che ha commissionato uno studio alla KRLS
Network of Business Ethics, dal quale emerge che in Italia solo il 46%
delle scuole ha il certificato di agibilità statica, contro il 98%
della Germania, il 93% della Francia, il 92% dell'Inghilterra, l'89%
della Spagna, il 77% della Polonia, il 71% del Portogallo, il 64% della
Romania, il 58% della Bulgaria e il 53% dell'Albania che chiude la
classifica.
"Per combattere l'evasione fiscale bisogna far comprendere agli
italiani come vengono spesi i loro soldi.: Tre contribuenti su quattro
chiedono di investire sui giovani e sulla pubblica istruzione affinché
tutti gli edifici scolastici siano a norma" dice il presidente di
Contribuenti.it, Vittorio Carlomagno. In occasione del convegno sulla
'Tax compliance ed evasione fiscale' tenutosi stamane a Capri, è
infatti emerso che in Italia, due scuole su tre non sono a norma.
Appena il 35% degli edifici, infatti, ha il certificato di agibilità
statica, quello di agibilità igienico sanitaria, nonché il certificato
prevenzione incendi.
"Basta con il teatrino della politica, Bisogna iniziare a risolvere i
problemi di tutti i giorni. Il governo deve dimostrare di saper
spendere i nostri soldi in opere utili, ridando la fiducia ai
contribuenti italiani. I dati statistici - ricorda Carlomagno - dicono
che solo un cittadino su quattro capisce perché paga le tasse. Solo con
la tax compliance si può combattere l'evasione fiscale".
CONTRIBUENTI.IT
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