Tagli devastanti in Provincia di Trapani meno 294 docenti e 174 ATA
Data: Martedì, 24 agosto 2010 ore 08:22:21 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Gli organici del personale docente e ATA nella nostra provincia per l’anno scolastico 20010/11  subiranno tagli per centinaia di posti  così distribuiti:
112 scuola primaria, 45 scuola secondaria di primo grado, 137 scuola secondaria di secondo grado, 118 collaboratori scolastici, 41 assistenti amministrativi, 13 assistenti tecnici. Inoltre saranno istituiti 1154 posti di sostegno a fronte di una richiesta di 1534 da parte dei dirigenti scolastici: mancheranno cioè, 280 posti rispetto alle esigenze reali certificate dalle scuole.
La Flc-Cgil si impegna nei confronti del direttore generale scolastico regionale e dell’ufficio scolastico provinciale a contrastare  un taglio cosi drastico degli organici che risultano diffusamente sottodimensionati rispetto ai parametri fissati dalle normative vigenti sia per il personale ATA, che rispetto alla formazione delle classi e alle garanzie sulla sicurezza. Esprimiamo forte indignazione nei confronti dei ministri Tremonti e Gelmini che stanno  imponendo, in maniera arbitraria e illegittima, oltre che nel massimo della confusione, la distruttiva “riforma” delle superiori. Anche la recente sentenza del TAR, accogliendo il ricorso della FLC, riconosce l'illegittimità dei provvedimenti collegati alla cosiddetta riforma Gelmini.
Il taglio dei posti produrrà il malfunzionamento delle scuole che i dirigenti scolastici pretenderanno di compensare chiedendo prestazioni aggiuntive a tutti i lavoratori in servizio.
Pertanto, contro l’impoverimento della scuola pubblica, contro i tagli di posti di lavoro e l’espulsione dei precari, contro la riduzione di classi, materie ed orario, contro la riforma delle scuole superiori, la FLC invita docenti e Ata a uno “scatto d’orgoglio” per lottare e rivendicare una scuola pubblica di qualità.
Per questo, come altri territori a livello nazionale, abbiamo deciso di lanciare fin da ora la nostra campagna di resistenza all’interno delle scuole.
Chiediamo a tutti gli insegnanti e al personale ATA di rifiutarsi, una volta per tutte, di"tappare i buchi" provocati dai tagli, limitandosi a funzioni e compiti ordinari previsti dal contratto nazionale e dalla riforma e quindi:
  di non accettare di effettuare ore eccedenti;
  di segnalare tutte le situazioni di classi sovraffollate che violano i parametri sulla sicurezza nella propria scuola;
  di vigilare affinché vengano sdoppiate tutte quelle classi che ne hanno i requisiti e che gli incarichi per la formazione delle nuove classi vengano assegnati come supplenze annuali e non attraverso ore eccedenti;
 di rifiutarsi di mettere ore a disposizione per coprire le assenze dei colleghi;
 di boicottare i progetti dell’ampliamento dell’offerta formativa, di non partecipare alle visite e ai viaggi d’istruzione;
 vigilare sulla legittimità e lo specifico delle mansioni svolte dal personale delle imprese e delle cooperative, operanti all’interno delle scuole statali.

Trapani, li 19/8/10                                                                                  

                                                                                                            Il Segretario  Provinciale FLC-CGIL
                                                                                                                       Giuseppe Lo Piano
Il Segretario  Provinciale FLC-CGIL
 Giuseppe Lo Piano

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