Miur: Nessun aumento della soglia prevista per il prezzo dei testi scolastici. Famiglie tutelate co
Data: Venerdì, 20 agosto 2010 ore 02:00:00 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Per il prossimo anno
scolastico 2010/2011, il tetto di spesa previsto per i libri di testo
nella scuola secondaria superiore e segnalato dal Ministero dell’
Istruzione, dell’Università e della Ricerca, resterà invariato.
L’entrata in vigore della riforma delle scuole superiori non comporterà
nessun aumento per tutelare le famiglie dal fenomeno del caro libri.
I provvedimenti introdotti dal Ministero che permetteranno nei prossimi
tre anni un risparmio fino al 30% sull’acquisto dei testi scolastici,
sono:
introduzione dei tetti di spesa per le scelte dei libri da parte
degli insegnanti
Gli insegnanti devono scegliere libri di testo che abbiano un prezzo
inferiore ai tetti di spesa fissati dal Ministero. In questo modo è
possibile tenere maggiormente sotto controllo il prezzo dei testi e
andare incontro alle richieste delle famiglie;
• stesso libro per cinque anni
Gli insegnanti dovranno scegliere testi che non cambieranno per 5 anni
nella scuola primaria e per 6 in quella secondaria;
• e-book scaricabili da internet
Gli insegnanti dovranno individuare preferibilmente libri disponibili
in tutto o in parte on line.
A differenza di quanto previsto per la scuola primaria, la normativa
per la scuola superiore non attribuisce al Ministero alcun potere di
fissare il prezzo dei libri scolastici, che negli ultimi tre anni è
rimasto invariato, e che è invece soggetto alle scelte degli editori.
Il Ministero può solo fissare il tetto di spesa nella scelta dei testi
che gli istituti non possono oltrepassare. A questo proposito ha
attivato una serie di controlli su tutto il territorio nazionale per
verificare che non ci siano violazioni e la soglia stabilita venga
rispettata.
redazione@aetnanet.org
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