Il top in Lombardia: 1.500 su 10mila
Data: Venerdì, 13 agosto 2010 ore 15:00:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
Andrà alla Lombardia
la fetta più grande delle 10mila immissioni in ruolo di docenti della
scuola pubblica decretate dal ministero dell'Istruzione, dopo il via
libera ottenuto nei giorni scorsi dal Mef, e che verranno attuate entro
il 1° settembre: il dato è contenuto nella tabella relativa al
'contingente' ripartito da viale Trastevere, provincia per provincia,
per i quattro ordini scolastici (infanzia, primaria, media, superiore)
ed in base alle diverse classi di concorso. Per effetto dell'alto
numero di cattedre vacanti e della bassa presenza di docenti titolari
in sovrannumero, alla regione lombarda sono stati assegnati 1.547
posti. Seguono, a distanza, il Lazio (1.124) e la Campania (1.006). Per
motivi opposti, soprattutto per l'alta presenza di insengnanti già di
ruolo rimasti senza cattedra, in alcune regioni (soprattutto al sud) il
numero di assunti sarà particolarmente basso. Dopo le informative ai
sindacati, che avevano reso note le ipotisi di suddivisione dei posti,
il Miur ha anche definito che per la scuola d'infanzia saranno
realizzate 1.681 nomine per il ruolo, per la primaria 792, per la
secondaria di primo grado 1.740, in quella di secondo grado 729, per il
sostegno 5.022 (oltre la metà dell'intero contingente) e per il
personale educativo 36. Il basso numero di assunzioni si evidenzierà
quindi nella scuola primaria (in tutta la Campania, la Puglia, la
Sicilia ed in 27 province non se ne effettuerà neanche una) e nella
secondaria: a Napoli saranno solo 44 i docenti precari a firmare il
contratto per il ruolo. A Milano 46, a Firenze 27 e a Torino 25. Nella
capitale appena 69. Meglio, comunque che in altri capoluoghi di
provincia: a Genova e Venezia 10, a Bologna 9, a Perugia e Catania 8, a
Palermo 6, a Parma e Cagliari 2, a Trieste solo 1. Sempre alle
superiori, in genere gli insegnamenti che assorbiranno più posti
saranno quelli di italiano, matematica ed inglese. L'alto numero di
immissioni in ruolo sul sostegno si deve invece all'applicazione della
legge finanziaria 2008 che ha introdotto la copertura graduale, fino al
70% del totale, dei posti riservati al supporto degli studenti
disabili: anche per quanto riguarda il sostengo, il numero maggiori di
assunzioni si realizzerà in Lombardia (675), poi in Campania (637), nel
Lazio (549), in Puglia (444), Sicilia (440) e Piemonte (407). Ultimo il
Molise, con soli 33 posti di sostegno assegnati.
(Apcom)
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