Verona: mancano all'appello venti dirigenti
Data: Lunedì, 09 agosto 2010 ore 09:46:57 CEST
Argomento: Rassegna stampa


All'appello mancano venti dirigenti scolastici. La situazione della scuola veronese, alla vigilia di Ferragosto, vede un numero nettamente superiore al consueto di scuole di diverso ordine e grado che al momento si trovano senza preside e solo nelle prossime settimane si potrà capire se per questi istituti sarà possibile avere un proprio dirigente o se crescerà il numero dei cosiddetti «reggenti», vale a dire presidi di una scuola che assumono la funzione di dirigente anche per un secondo istituto.
«La situazione di Verona non è però diversa rispetto a quella delle altre province venete», spiega il responsabile dell'Ufficio scolastico provinciale Giovanni Pontara.

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«Basta dire che in veneto ci sono oltre 130 sedi scolastiche che non hanno al momento un dirigente. Per Verona si tratta di 20 istituti, di cui quattro superiori (Berti, Pindemonte, Fermi e Medici di Legnago) e 16 tra medie ed elementari: di queste quattro nel Comune di Verona (gli istituti comprensivi che fanno capo alle zone di Golosine, Borgo Roma, Saval e Cadidavid), gli altri in provincia. Bisogna tenere conto però che nella nostra provincia il contingente degli istituti è di 120 scuole, che significa 120 presidi. Ora, all'inizio dell'anno scorso, otto scuole mancavano di dirigente e per queste era stato nominato un reggente, appunto un preside di un'altra scuola che veniva incaricato della direzione di un secondo istituto: in sostanza, aveva l'incarico per due scuole».
«Quest'anno, per effetti diversi, legati a pensionamento, spostamento di alcuni dirigenti in altre province, mobilità di altro genere, abbiamo 20 presidenze libere. Proprio in questo mese però c'è da vedere se dei 170 nuovi presidi che per tutto il territorio nazionale verranno messi in ruolo, qualcuno sceglierà la provincia di Verona. Una volta fatto questo, e visto quanti posti restano vacanti, sarà il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Carmela Palumbo a provvedere alla nomina dei reggenti». Insomma incerto ancora fino a fine mese il destino di Pindemonte, Berti, Fermi e degli istituti comprensivi di Golosine, Borgo Roma, Cadidavid, Stadio: solo nell'ultima settimana di agosto verranno decisi i nomi dei presidi. Intanto la prossima settimana, prima di Ferragosto, l'Ufficio scolastico provinciale concluderà le operazioni di designazione dell'organico di fatto. «Dopo questa fase», spiega ancora Pontara, «dal 25 agosto verranno assegnate le nomine di ruolo e solo negli ultimissimi giorni del mese saranno pubblicate le nomine per gli incarichi annuali. Per conoscere le scadenze di queste attribuzioni, c'è il sito dell'Ufficio scolastico www.istruazioneverona.it». A.G.







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