Immissioni in ruolo docenti e ATA: incontro al Ministero sulla ripartizione del contingente
Data: Venerdì, 06 agosto 2010 ore 16:41:50 CEST Argomento: Sindacati
Il
comunicato della Flc-Cgil: Si è tenuto oggi un incontro al
Ministero sui criteri di ripartizione dei contingenti di assunzioni in
ruolo per il personale docente e ATA.
In premessa l'Amministrazione ha confermato le quantità annunciate dal
Ministro nell'incontro del 3 agosto scorso e ha comunicato di avere
ricevuto conferma dal capo di Gabinetto del Ministero dell'Economia.
Si tratta di 10.000 posti docenti e 6.500 posti ATA che, come abbiamo
avuto modo di ribadire nel corso dell'incontro, rappresentano una
quantità del tutto insufficiente rispetto agli oltre 80.000 posti
vacanti.
Il Comunicato della Cisl: Si è
svolto nella mattinata di oggi, 6 agosto, un incontro presso il MIUR
relativo alla informativa sulle assunzioni a tempo indeterminato del
personale docente, educativo ed Ata per l’A.S. 2010/2011.
L’Amministrazione, che non ha ancora predisposto il provvedimento
formale con cui si autorizzano le 16.500 assunzioni (10.000 docenti e
6.500 ATA) anticipate dal Ministro Gelmini e le relative tabelle di
ripartizione del contingente, ha comunicato che in linea di massima
vengono confermati i criteri di ripartizione utilizzati nello scorso
anno.
redazione@aetnanet.org
La Segreteria Nazionale CISL Scuola informa che si è svolto nella
mattinata di oggi, 6 agosto, un incontro presso il MIUR relativo alla
informativa sulle assunzioni a tempo indeterminato del personale
docente, educativo ed Ata per l’A.S. 2010/2011.
L’Amministrazione, che non ha ancora predisposto il provvedimento
formale con cui si autorizzano le 16.500 assunzioni (10.000 docenti e
6.500 ATA) anticipate dal Ministro Gelmini e le relative tabelle di
ripartizione del contingente, ha comunicato che in linea di massima
vengono confermati i criteri di ripartizione utilizzati nello scorso
anno.
Ne deriva, continua la CISl Scuola nella sua informativa, che saranno
previste aliquote differenziate tra i diversi ordini di scuola,
tipologie di posto e profili professionali (circa il 50% delle
disponibilità effettive per il sostegno, il 30% per la scuola
dell’infanzia e il 10/12% per primaria, I grado e II grado).
Di conseguenza il contingente di assunzioni complessivo nazionale
dovrebbe essere così determinato:
- per il sostegno, settore che prevede un incremento in organico di
diritto, in circa 5020 posti;
- per la scuola dell’infanzia, settore non interessato dai tagli e per
cui è prevista la salvaguardia dell’organico esistente, in circa 1700
posti;
- per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, ove si
sono abbattuti i tagli della legge finanziaria e delle riforme,
rispettivamente in circa 790, 1.740 e 730;
- per il personale educativo l’aliquota di assunzioni applicata
dovrebbe determinare l’assunzione su 36 posti;
- per il personale ATA l’aliquota ipotizzata si attesta intorno al 12%
circa per tutti i profili ad eccezione di quello di Dsga per il quale
saranno attribuiti circa 450 posti.
E’ fatta salva, in particolare per profili con disponibilità limitate,
l’assunzione sui posti unici esistenti.
E’ stato chiarito che la procedura di mobilità professionale è
procedimento parallelo alle assunzioni autorizzate, affermando con ciò
che i 6.500 posti destinati agli Ata sono tutti da attribuire a
personale precario e che i passaggi (nel numero derivante dalle
aliquote spettanti sul contingente 2009/2010 e 2010/2011) saranno
aggiuntivi a questi. In particolare, per i Dsga si procederà a 450
passaggi e 450 immissioni in ruolo.
I dati di dettaglio saranno resi noti non appena l’Amministrazione li
renderà disponibili. Sostanzialmente restano invariati gli altri
criteri già previsti con le disposizioni emanate lo scorso
anno.
Immissioni in ruolo docenti e ATA: incontro al Ministero sulla
ripartizione del contingente
06-08-2010 | Scuola
Si è tenuto oggi un incontro al Ministero sui criteri di ripartizione
dei contingenti di assunzioni in ruolo per il personale docente e ATA.
In premessa l'Amministrazione ha confermato le quantità annunciate dal
Ministro nell'incontro del 3 agosto scorso e ha comunicato di avere
ricevuto conferma dal capo di Gabinetto del Ministero dell'Economia.
Si tratta di 10.000 posti docenti e 6.500 posti ATA che, come abbiamo
avuto modo di ribadire nel corso dell'incontro, rappresentano una
quantità del tutto insufficiente rispetto agli oltre 80.000 posti
vacanti.
Nel corso dell'incontro sono stati illustrati i criteri che saranno
adottati per la ripartizone dei contingenti tra le varie tipologie di
posto/profilo.
Personale docente
Per quanto riguarda i docenti, le 10.000 assunzioni saranno
prevalentemente per il sostegno e per la scuola dell'infanzia Sono
comunque previste assunzioni anche sugli altri ordini di scuola, come
da noi sollecitato, ma in numero più limitato.
In particolare nell'ipotesi che ci è stata illustrata si prevedono
assunzioni su circa il 50% dei posti vacanti per il sostegno, di circa
il 30% sulla scuola dell'infanzia e di circa il 10-13% sulla scuola
primaria e sulle classi di concorso della secondaria di I e II grado
oltre che per gli educatori.
Nella ripartizione dei posti di sostegno che vengono assegnati
complessivamente a livello provinciale sarà confermata l'indicazione di
garantire l'assegnazione di almeno un posto, se disponibile, per ogni
ordine di scuola e area.
Personale ATA
Per quanto riguarda il personale ATA, sempre in considerazione del
piano di tagli, la proposta dell'amministrazione prevede una
percentuale del 13% per i vari profili.
Per i DSGA la percentuale sarà di circa il 30% in considerazione
dell'unicità della funzione. E' stato anche confermato che qualora una
parte dei posti disponibili per i DSGA non possano essere assegnati gli
stessi saranno utilizzati per ulteriori assunzioni di assistenti
amministrativi.
Sarà anche garantita, come già avvenuto negli anni scorsi almeno
un'assunzione per ogni profilo in presenza di limitate disponibilità.
I passaggi di qualifica, per coloro che stanno sostenendo le prove
finali dei concorsi riservati, saranno effettuati in aggiunta alle
assunzioni vere e proprie, quindi non incideranno sulle stesse.
Il decreto e le tabelle dovrebbero essere disponibili nei prossimi
giorni in modo da consentire il completamento delle operazioni di
assunzione in ruolo e le supplenze annuali entro il 31 agosto.
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